Ciclismo
Ciclismo, il pentimento del tifoso dello Zoncolan: farà volontariato e raccoglierà fondi per il Progetto Autismo Fvg
Giulio è il tifoso balzato agli onori delle cronache per aver rischiato di far cadere Lorenzo Fortunato nella tappa dello Zoncolan, vinta poi dall’azzurro. La sua corsa di fianco al ciclista ha fatto il giro dei principali media nazionale e su di lui si sono accesi i riflettori di certo non per un motivo lodevole.
Il 33enne, però, si è pentito per un gesto decisamente poco rispettoso nei confronti del corridore e degli organizzatori. Come racconta tuttobiciweb, farà una raccolta fondi che devolverà in beneficenza per il Progetto Autismo Fvg e il volontario a un paio di tappe friulane della prossima edizione del Giro d’Italia.
“Devo chiedere scusa a tante persone, innanzitutto a Lorenzo Fortunato, al quale ho rischiato di far perdere una tappa pazzesca, poi a Enzo Cainero al quale ho complicato non poco la gestione dell’evento, a Simoni, che mi ha placcato e a tutte le persone che si sono sentite offese dal mio gesto”.
Enzo Cainero, organizzatore delle tappe friulane del Giro d’Italia, così come l’Associazione corridori ha deciso di non denunciarlo: “Mi ha colpito il suo sincero pentimento – ha sottolineato Cainero – Da un evento negativo abbiamo cercato di trovare la strada per delle cose positive. Può succedere solo nello sport“.
Foto: LaPresse