Curling
Curling femminile, Mondiali 2021: Svezia-Italia 9-5. Le azzurre chiudono al 13° posto
L’Italia chiude al 13° e penultimo posto i Mondiali di curling femminile 2021 di Calgary: le azzurre terminano il round robin con due vittorie ed undici sconfitte, l’ultima delle quali matura nella sfida della sessione 23 contro la Svezia, già qualificata per i play-off, che si impone per 9-5 in nove end.
Alla seconda fase ad eliminazione diretta accedono Svizzera, RCF (Russian Curling Federation), Svezia, Danimarca, Canada e Stati Uniti: le prime due sono già in semifinale, le altre quattro si affronteranno tra loro in un turno di play-off, ma tutte e sei staccano il biglietto per le Olimpiadi Invernali di Pechino 2022.
Nel match della tarda serata italiana le azzurre partono bene, marcano un punto nel primo end con l’ultima stone a disposizione e poi rubano la mano, andando sul 2-0 dopo due riprese. La reazione svedese è veemente e le scandinave marcano quattro punti nel terzo end e rubano la mano mettendo a segno altri due punti nella quarta ripresa.
L’Italia sembra dare qualche segno di ripresa marcando un punto nel quinto end e rubando poi la mano nel sesto, riportandosi sul 4-6. Le svedesi mettono a segno altri due punti nella settima ripresa e rimettono a distanza le azzurre. Il nono end sancisce il 5-9 e la fine delle ostilità: troppi quattro punti da recuperare in una sola mano.
La rassegna iridata termina per Stefania Constantini, Marta Lo Deserto, Angela Romei, Elena Dami e Giulia Zardini Lacedelli con i due successi maturati ai danni di Germania ed Estonia. Le azzurre avranno un’altra occasione per qualificarsi alle Olimpiadi nella prossima stagione nel torneo che metterà in palio gli ultimi tre posti.
Foto: WCF