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Equitazione, Evelina Bertoli, 17ma, è la migliore tra gli azzurri del completo a Saumur

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Si è concluso per gli azzurri del completo dell’equitazione il primo appuntamento in vista delle Olimpiadi, alle quali l’Italia è qualificata con la squadra (3 posti+1 riserva), potendo prendere parte così anche alla prova individuale con ben tre elementi, il massimo consentito ai Giochi.

A Saumur, in Francia, nel CCI4*-L, a vincere è stata la tedesca Julia Krajewski su Amande de B’Neville con 24.7 penalità, la quale ha messo in fila ben quindici binomi transalpini. La seconda dei non francesi in classifica è stata l’assistente delle Fiamme Azzurre Evelina Bertoli su Seashore Spring, 17ma con 58.1 penalità.

Ha chiuso invece al 19° posto l’appuntato scelto Stefano Brecciaroli su Bolivar Gio Granno, con un totale di 58.7 penalità, mentre si è classificato 25° e penultimo tra i 26 binomi che hanno completato tutte le prove il carabiniere Mattia Luciani su Leopold K, con 68.6 penalità complessive.

A pochi mesi dai Giochi questo è stato il primo appuntamento importante per definire i convocati per Tokyo. Al momento sono due le tappe confermate della Nations Cup prima delle Olimpiadi: si inizierà il 27-30 maggio con il CCIO4*-NC-S di Houghton Hall (Gran Bretagna), poi il 24-27 giugno ci sarà il CCIO4*-NC-S di Strzegom (Polonia).

Foto: Claudio Bosco LPS

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