Formula 1
F1, GP Portogallo 2021. Bottas befferà Hamilton e Verstappen anche in gara? Le Ferrari con strategie diverse
Nella giornata odierna, alle ore 16.00 italiane, l’autodromo di Portimao sarà teatro del Gran Premio del Portogallo, terzo round del Mondiale 2021 di Formula Uno. Sulla spettacolare pista dell’Algarve si annuncia una gara più incerta del previsto, soprattutto perché il vento, il traffico e i track limits hanno sparigliato le carte in qualifica. Così, un po’ a sorpresa, sarà Valtteri Bottas a partire dalla pole position. Il finlandese, reduce da un orribile GP di Imola, ha reagito nel migliore dei modi e quest’oggi tenterà di far saltare il banco per provare a convincere chi di dovere a confermarlo in Mercedes anche nel 2022.
Il trentunenne finnico, però, non avrà vita facile soprattutto perché alle sue spalle si staglia minacciosa la sagoma del compagno di squadra Lewis Hamilton, ieri battuto per soli 7 millesimi. Il britannico, attualmente leader della classifica iridata con un punto di vantaggio su Max Verstappen, cercherà di arpionare il secondo successo stagionale, allo scopo di distanziare l’olandese, soprattutto alla luce del fatto che, con le mescole più dure, le Frecce Nere sono apparse più competitive delle Red Bull. Dunque Super Max sarà costretto a correre in difesa, accontentandosi di limitare i danni? Ieri, per la verità, la pole position avrebbe potuto essere sua, ma l’aver leggermente superato i track limits alla curva 4 ha invalidato quella che sarebbe stata la miglior prestazione cronometrica. Il ventitreenne del Limburgo dovrà quindi scattare dalla terza casella, trovandosi a inseguire le Mercedes sin dai primi metri. Nel suo caso, sarà fondamentale partire alla grandissima come avvenuto a Imola, anche se resta da capire se la RB16B potrà davvero tener testa alle W12 con mescola media in tema di passo.
In casa Ferrari l’obiettivo massimo sembrerebbe essere quello di chiudere al quinto e al sesto posto, a meno che qualcuno dei primi quattro non incappi in qualche inconveniente. In ogni caso, il Cavallino Rampante si propone come effettiva terza forza in campo a Portimao e avrà il vantaggio di poter impostare una strategia diversa con i propri piloti. Carlos Sainz, infatti, partirà dalla quinta casella con le gomme morbide, mentre Charles Leclerc, seppur ottavo in griglia, avrà l’opportunità di scattare con le medie dopo averle azzardate anche nel secondo time attack effettuato ieri in Q2. In questo modo il monegasco potrà allungare il primo stint, poiché in linea teorica dovrebbe soffrire di meno graining rispetto a chi userà le soft. Nella corsa alla quinta e sesta piazza, gli avversari più pericolosi sembrano essere Esteban Ocon con un’Alpine rivitalizzata e la solita McLaren di Lando Norris.
Merita due parole anche l’Alfa Romeo, autrice di una splendida qualifica. Antonio Giovinazzi partirà dalla 12ma casella, mentre Kimi Räikkönen dalla 15ma. Sinora le vetture marchiate con il Biscione hanno raccolto molto meno di quanto avrebbero potuto, poiché il potenziale per entrare in zona punti c’era sia in Bahrain che a Imola. Qui in Portogallo, per quanto visto ieri, sarebbe un gran peccato non riuscire a classificarsi tra i primi dieci. A proposito di top-ten, arriveranno i primi punti della carriera di Sebastian Vettel con l’Aston Martin? Il tedesco è stato in grado di battere per la prima volta Lance Stroll e partirà dalla quinta fila. L’occasione è ghiotta anche per lui.
Foto: La Presse