Seguici su

Formula 1

F1, GP Spagna 2021. Nuovo assalto di Lewis Hamilton alla pole numero 100. La Ferrari pronta a dare battaglia

Pubblicato

il

Alle ore 15.00 di oggi cominceranno le qualifiche del Gran Premio di Spagna, che si disputerà nella giornata di domani. La sessione odierna rischia però di essere determinante nell’economia della gara di domenica, poiché la storia dell’autodromo di Montmelò parla chiaro. Qui sorpassare è sempre molto complicato e chi realizza la pole position ha tre quarti di vittoria in tasca.

I numeri, infatti, sono inequivocabili. La Formula Uno ha corso 30 volte nell’impianto edificato nei pressi di Barcellona. Ebbene, in 22 occasioni il vincitore è scattato dalla pole position. Questo significa che, statisticamente parlando, chi realizzerà il miglior tempo nelle qualifiche di oggi avrà il 73,3% di possibilità di imporsi domani. I dati sono ancora più inquietanti se si allarga il campo alla prima fila. Al Montmelò, nel 90% dei casi ha vinto un pilota scattato dalla prima o dalla seconda casella. Si tratta di percentuali più alte persino di Montecarlo e dell’Hungaroring!

Dunque, la fisionomia della gara di domani sarà determinata dalle qualifiche odierne, durante le quali potrebbe peraltro essere raggiunto un traguardo storico. Lewis Hamilton ha nel mirino la fatidica quota delle 100 pole position in carriera e, dopo aver mancato l’appuntamento con la cifra tonda a Portimao, avrà una nuova opportunità di diventare il primo pilota di sempre a fregiarsi del “centone” in tema di migliori prestazioni in qualifica. Chiaramente, Max Verstappen cercherà di mettergli i bastoni tra le ruote, ma per quanto si è visto durante le prove libere di ieri, le Mercedes dovrebbero avere margine.

La situazione per la verità è piuttosto nebulosa. Il time attack verrà effettuato con mescola morbida, l’unica con cui le Frecce Nere sono sembrate meno performanti rispetto alla concorrenza. Le vetture di Brackley hanno dato l’impressione di fare la differenza con gomme medie e dure, ma di non riuscire a sfruttare altrettanto bene il compound C3, ovvero quello che sarà usato per la qualifica. Si tratta di una dinamica che permetterà alle Red Bull di infastidire le rivali per il Mondiale almeno quest’oggi?

Dal canto suo, la Ferrari cerca conferme. Ieri sono arrivati segnali davvero incoraggianti dopo la sofferenza di Portimao, poiché le Rosse hanno mostrato un’elevata competitività sia con le soft che con le medium. Se la situazione dovesse ripetersi, ci sarebbe la concreta possibilità di vedere le Rosse battagliare quantomeno per la seconda fila. Chiedere di più appare, francamente, impossibile. Al di là della posizione di partenza, sarà interessante verificare il distacco che verrà accusato dal Cavallino Rampante rispetto ai migliori. Dovesse essere inferiore in percentuale rispetto al Portogallo, sarebbe sicuramente motivo di soddisfazione.

Infine merita una parola Antonio Giovinazzi, per il quale l’obiettivo sarà quello di accedere al Q2. L’Alfa Romeo è apparsa nettamente superiore alle Williams e alle Haas, dunque l’occasione è ghiotta per evitare la tagliola iniziale e cercare di qualificarsi nelle prime sette file.

Foto: La Presse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità