Formula 1
F1, la mina vagante Ferrari può condizionare il duello Verstappen-Hamilton a Montecarlo
Dopo quattro round caratterizzati dal duopolio Lewis Hamilton-Max Verstappen (che hanno occupato le prime due posizioni in tutti i GP disputati), a Montecarlo potrebbe finalmente inserirsi qualcun altro nella battaglia per il podio e per la vittoria. Stiamo parlando della Ferrari, protagonista assoluta nella prima giornata di prove libere del GP di Monaco con uno splendido uno-due firmato da Charles Leclerc e Carlos Sainz.
La scuderia di Maranello si è dimostrata estremamente competitiva sin dai primi giri del mattino, con un Sainz in grande spolvero ed un Leclerc che ha trovato il giusto ritmo nelle FP2 dopo aver dovuto saltare il primo turno a causa di un problema al cambio della sua SF21.
Le Rosse hanno chiuso davanti a tutti la simulazione di qualifica pomeridiana, rifilando quasi 4 decimi (con Leclerc) alle Mercedes e alla Red Bull di Max Verstappen. Un distacco notevole che fa ben sperare la casa emiliana in vista della giornata di sabato, in cui andranno in scena le ultime prove libere e poi le qualifiche con in palio la pole position (e di conseguenza un’elevata percentuale di vittoria per il GP).
I valori in campo possono ancora cambiare tra giovedì e sabato, anche a causa di una possibile pioggia (prevista venerdì notte) che modificherebbe sostanzialmente le condizioni della pista, diminuendo l’aderenza dell’asfalto rispetto alle prime libere. L’impressione è che Ferrari possa effettivamente far parte della battaglia per la pole insieme a Verstappen e alle due Mercedes, mentre Perez sembra ancora in difficoltà specialmente sul giro secco con la Red Bull.
Leclerc e Sainz rappresentano di fatto le classiche mine vaganti in grado di condizionare la sfida iridata tra Hamilton e Verstappen, togliendo magari punti pesantissimi a uno o all’altro in base all’andamento delle qualifiche e del Gran Premio monegasco. Vedremo chi saprà approfittarne dei due, con il sette volte campione del mondo che vuole provare ad aumentare il suo vantaggio di 14 punti su Max per cercare il primo vero tentativo di fuga in campionato.
Foto: Lapresse