Formula 1
F1, Nikita Mazepin e l’abbonamento all’ultimo posto
Primo approccio alla Formula Uno davvero molto complicato in casa Haas per Nikita Mazepin, relegato costantemente in ultima posizione nella maggior parte dei turni ufficiali disputati e soprattutto in tutte e tre le qualifiche andate in scena finora in stagione (a Imola fu 19° grazie all’incidente di Tsunoda). Come se non bastasse, oltre ad un deficit in termini di velocità pura, il russo si sta rendendo protagonista di una lunga sequela di errori davvero allarmanti.
Il moscovita classe 1999, reduce da un buon quinto posto nell’ultimo Campionato di Formula 2, sta pagando pesantemente dazio rispetto al compagno di squadra tedesco Mick Schumacher, accusando mediamente mezzo secondo di gap sul giro secco nelle prove ufficiali disputate tra Bahrain, Imola e Portimao.
La qualifica odierna in Algarve non ha fatto eccezione, come dimostra il suo 20° (e ultimo) posto a oltre 1″ di ritardo dall’accesso in Q2 e soprattutto a quasi cinque decimi dal teammate e campione uscente della Formula 2 Mick Schumacher.
Non è sicuramente facile debuttare nella massima categoria del motorsport con una vettura decisamente inferiore rispetto al resto della concorrenza, quindi bisogna attendere la crescita di due giovani prospetti come Mazepin e Schumacher per poi effettuare le prime vere valutazioni nel corso della prossima annata.
Haas sta puntando tutto sul 2022, non investendo neanche un euro sullo sviluppo della monoposto di quest’anno e concentrandosi esclusivamente sul processo di crescita dei piloti e soprattutto sul progetto della nuova vettura, con l’obiettivo di tornare a lottare per dei piazzamenti di prestigio grazie alla rivoluzione regolamentare che entrerà in vigore l’anno prossimo.
Foto: Lapresse