Formula 1
F1, Valtteri Bottas: “Un ritiro amarissimo, non mi era mai successa una cosa simile! Peccato, avevo il podio in tasca”
Quando le cose non girano, non girano. C’è poco da fare. Valtteri Bottas si sta rendendo sempre più conto, a sue spese, che quando qualcosa può andare storto, poi va storto per davvero. Ieri, per esempio, nel corso del Gran Premio di Monaco, quinto appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2021, il portacolori della Mercedes stava gestendo un secondo posto positivo tra le vie di Montecarlo, provando a capitalizzare un weekend di spessore, nel quale si era sempre tenuto comodamente alle spalle l’illustre compagno di scuderia Lewis Hamilton.
Per il finlandese, invece, tutto è svanito nel corso del pit-stop. Un momento nel quale ha vissuto una scena che raramente si è vista nella storia della massima categoria del motorsport. Sostanzialmente i meccanici non sono stati in grado di smontare la sua gomma anteriore destra per inserire la gomma hard al posto della soft. Secondi e secondi che passavano, tentativi inutili e la conseguenza di un ritiro quanto mai doloroso.
“Non potevo credere a quello che stava succedendo – ammette Vatteri Bottas al sito ufficiale della F1 – Purtroppo quando capita un guaio simile c’è poco da fare. Si tratta di un grosso errore nostro, ed una squadra da un passo falso simile deve imparare. Che si tratti di un errore umano o di un problema tecnico, non importa; dobbiamo trovare l’inghippo e se si tratta di un errore umano dobbiamo supportare il ragazzo che lo ha fatto. Io la vedo in questo modo, poi è ovvio che sono super deluso”.
In quegli istanti, la mente del pilota nativo di Nastola ha vagato verso tanti pensieri: “Mi sembrava un’eternità. Provavo a ragionare e calcolavo ‘Forse abbiamo perso una posizione ai danni di Carlos Sainz, ora anche di Lando Norris…’, poi il tempo passava e la situazione si era fatta davvero nera. Non mi era mai successa una cosa simile”.
Fino a quel momento, come spiega il portacolori delle Frecce Nere, la sua gara di Montecarlo stava procedendo per il verso giusto: “La partenza era stata buona, Max Verstappen si era difeso e ho dovuto rinunciare all’attacco prima di curva 1. Avevo un ritmo interessante, ma le gomme della Red Bull sono durate più delle nostre. Con le hard penso che sarei andato bene, ma non penso che avrei potuto pensare alla vittoria. Ci avrei provato, ovviamente, ma il podio era comunque già in tasca”.
Foto: LiveMedia/DPPI/Florent Gooden