Ginnastica e cultura fisica

Ginnastica ritmica, Farfalle seconde in Coppa del Mondo! L’Italia conquista il podio all-around

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Le Farfalle hanno ripreso a volare dopo oltre un anno e mezzo di assenza dalle pedane a causa dell’emergenza sanitaria. Le azzurre si sono esaltate in occasione della terza tappa della Coppa del Mondo 2021 di ginnastica ritmica e l’Italia festeggia uno spettacolare secondo posto nel concorso generale (unica prova inserita nel programma olimpico per quanto concerne i gruppi. Dopo l’ottimo esordio di ieri a Baku (Azerbaijan), con il 43.700 ottenuto grazie all’esercizio con le cinque palle, oggi le ragazze di Emanuela Maccarani si sono ripetute distinguendosi nell’esercizio misto (tre cerchi e quattro clavette sulle note di “Tree of life suite”).

Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Martina Santandrea, Agnese Duranti, Daniela Mogurean e Laura Paris sono state premiate col punteggio di 40.550 (31.800 la nota di partenza) e hanno così terminato l’all-around col punteggio di 84.250, chiudendo così alle spalle dell’inarrivabile Bulgaria (88.150: 45.550+42.600), ma davanti a Bielorussia (81.900: 42.750+39.150) e ad Azerbaijan (81.850: 34.600+38.850). Da segnalare che era assente la fortissima Russia (favorita per l’oro ai Giochi), mancava anche il tonico Giappone, in difficoltà l’Ucraina (quinta con 77.400). Le Farfalle torneranno in pedana domani per prendere parte alle due Finali di Specialità (prove non olimpiche).

Alexandra Agiurgiuculese è stata spettacolare nel concorso generale individuale, chiudendo in quarta posizione ad appena tre decimi dal podio. La friulana ha ottenuto un complessivo 97.300: dopo le buone prove di ieri a cerchio e palla, oggi si è distinta alle clavette (25.300) e al nastro (22.000). Milena Baldassarri ha terminato in ottava posizione (92.550, oggi 25.200 alle clavette e 20.100 al nastro). Domani en-plein di Finali di Specialità per Agiurgiuculese, Baldassarri si esibirà con le clavette. A vincere è stata la russa Daria Trubnikova (98.800) davanti alla bulgara Boryana Kaleyn (98.525) e alla russa Lala Kramarenko (97.600), soltanto quinta l’israeliana Linoy Ashram (96.575) che precede la bielorussa Alina Harnsko (95.400) e la bulgara Katrin Taseva (94.100). Erano assenti le gemelle russe Dina e Arina Averina, dominatrici di questo sport.

Foto: Federginnastica

1 Commento

  1. ESTEROFILO

    10 Maggio 2021 at 17:50

    MI COMPLIMENTO CON LE SPLENDIDE RAGAZZE BULGARE ALTRO CHE MAFIA DELLO YOGURT

    UNICA NOTA DOLENTE I COLORI DELLA BANDIERA!

    UN SALUTO DI PACE E FRATELLANZA

  2. OLIMPIONICO

    8 Maggio 2021 at 20:24

    Passano i decennni ma la vergognosa mafia dello yogurt domina ancora. VERGOGNA !

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