Artistica
Ginnastica, Simone Biles torna in gara! Stanotte gli US Classic, rientro di Hernandez e Memmel
Sono passati più di diciannove mesi dall’ultima gara di Simone Biles: 13 ottobre 2019, Finale di Specialità al corpo libero dei Mondiali. La dominatrice indiscussa della ginnastica artistica trionfava in maniera perentoria, conquistava la quinta medaglia d’oro di quella rassegna (non salì sul gradino più alto del podio soltanto alle parallele) e diventava l’atleta più vincente della storia in ambito iridato. È trascorso oltre un anno e mezzo, l’emergenza sanitaria ha cancellato tutte le gare americane del 2020 e in ambito internazionale non ci sono stati sostanzialmente eventi.
Stanotte, però, Simone Biles tornerà finalmente in gara. Lo farà agli US Classic, tradizionale competizione a stelle e strisce che funge anche come preparazione ai Campionati Nazionali di fine giugno. Si preannuncia uno spettacolo davvero sublime a Indianapolis, anche perché la 24enne è data in grandissima forma ed è desiderosa di iniziare la marcia di avvicinamento alle Olimpiadi di Tokyo 2021, distanti ormai soltanto un paio di mesi. In Giappone punterà a mettersi al collo cinque medaglie d’oro dopo le quattro di Rio 2016 e ha tutte le doti tecniche per esaltarsi, anche perché è solita eseguire elementi al limite della fisica. Come il doppio carpio al volteggio, difficoltà mai affrontata da una donna e già ammirata in prova podio. Imperdibili poi i suoi proverbiali esercizi alla trave e al corpo libero, ci aspettano dei D Score mostruosi.
Saranno degli US Classic pirotecnici, perché vedremo all’opera praticamente tutto le stelle statunitensi, tutte in lotta per la convocazione ai Giochi. Va ricordato che gli USA hanno a disposizione sei posti per la rassegna a cinque cerchi: quattro con la squadra, uno individuale e un altro individuale ma già assegnato a Jade Carey (lo ha strappato attraverso la Coppa del Mondo di specialità).
Simone Biles, che vinse il titolo nel 2018, se la dovrà vedere con Morgan Hurd (Campionessa del Mondo all-around nel 2017), Jade Carey (argento iridato in carica al volteggio), Kara Eaker e Sunisa Lee (pilastri della squadra che vinse ai Mondiali 2018 e 2019, la seconda fu anche d’argento al corpo libero e di bronzo sugli staggi due anni fa), Lauren Hernandez (argento alla trave alle Olimpiadi 2016, al grande rientro dopo un periodo di inattività), Riley McCusker e Grace McCallum, l’infinita Chellsie Memmel che torna alla ribalta dopo più di dieci anni e dopo due maternità (Campionessa del Mondo all-around nel 2005, sì avete letto bene). La cronaca della gara su OA Sport dopo l’evento nel cuore della notte.
Foto: USA Gym