Giro d’Italia 2021, cosa è successo a Hugh Carthy. Perché sono stati cancellati i 2’21” di distacco

Hugh Carthy ha avuto un problema con la sella della sua bicicletta durante gli ultimi tre chilometri della settima tappa del Giro d’Italia 2021. Il britannico ha dovuto fare i conti con una criticità del suo mezzo meccanico, la sella è uscita dai cardini e si è alzata in maniera irregolare. Il gruppo stava affrontando uno strappo al 12% che conduceva poi verso un finale in leggerissima salita (si è imposto l’australiano Caleb Ewan con uno sprint regale).

L’alfiere EF Education Nippo è giunto sul traguardo con un ritardo di 2’21” insieme ai suoi compagni di squadra Julius van den Berg, Alberto Bettiol, Tejay van Garderen, Simon Carr e Ruben Guerreiro. Il 26enne è rimasto dunque ben protetto dai suoi scudieri, ma il ritardo all’arrivo dagli altri big di classifica era davvero cospicuo. Per fortuna di Hugh Carthy, il guasto meccanico è accaduto entro gli ultimi 3 km, ovvero nella zona in cui è prevista la neutralizzazione del tempo in caso si verifichino circostanze di questo tipo.

Il britannico può dunque tirare un sospiro di sollievo, viene accreditato con lo stesso tempo odierno di Ewan e conserva la sesta posizione in classifica generale, con un ritardo di 38” dalla maglia rosa Attila Valter. Il ritardo dal belga Remco Evenepoel è di 27”, il colombiano Egan Bernal è lontano 22”, il russo Aleksandr Vlasov è a 14”. Restano così intatte le sue possibilità di battagliare per il podio in questa Corsa Rosa.

Foto: Lapresse