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Ciclismo
Giro d’Italia 2021: Giulio Ciccone illumina! Sogno podio, ma serve più accortezza tattica
Siamo solamente alla seconda tappa di montagna sugli Appennini, la sesta frazione del Giro d’Italia 2021, con arrivo ad Ascoli Piceno, ma il Bel Paese sta raccogliendo molto più di quanto fosse previsto alla vigilia. Se la vittoria di Filippo Ganna nella cronometro poteva essere annunciata, il colpaccio di Alessandro De Marchi in Maglia Rosa è stato un exploit, spettacolare fino ad ora è la performance di Giulio Ciccone.
Il corridore abruzzese, a differenza di ciò che ci si sarebbe aspettato alla vigilia della Corsa Rosa, si è rivelato il vero e proprio capitano della Trek-Segafredo. Difficile vedere Vincenzo Nibali combattere con i migliori in questa prima settimana visti i problemi al braccio, in difficoltà sin da subito Bauke Mollema che ha preferito andare a caccia di tappe. Il giovane azzurro invece fino ad ora, nei due arrivi in salita, ha sempre tenuto il passo dei migliori in chiave classifica generale.
Eccezionale la prova di oggi sul San Giacomo. Tanta tenacia e classe per tenere il ritmo di uno scatenato Egan Bernal. Il colombiano ha fatto tirare per tutto il giorno la squadra e si è messo in proprio negli ultimi due chilometri, ma alla ruota del vincitore del Tour de France 2019 si è portato proprio il classe 1994. Per lui solamente 2” persi nello sprint finale nel quale non ha voluto forzare. Ora si trova ottavo in graduatoria a 41” dalla Maglia Rosa e a soli 30” da Remco Evenepoel, il primo dei big (tutti persi a cronometro).
Il podio di Milano è un sogno, anche se è ovviamente ancora troppo presto quando restano da percorrere 15 tappe con tantissime salite che aspettano i corridori. Servirà però un po’ più di accortezza tattica per non sprecare energie inutili. Ciccone è un corridore istintivo che va spesso all’attacco, ma in questi due giorni ha forse esagerato provandoci da lontano in momenti non troppo consoni. Il coraggio è ben apprezzato, ma per curare la classifica serve stare attenti ad ogni dettaglio.
Foto: Lapresse