Ciclismo
Giro d’Italia 2021, i promossi e bocciati. Affondano Landa e Bardet, Vlasov sugli scudi, sorpresa Pozzovivo
Prima tappa, una cronometro individuale di 8,6 chilometri in quel di Torino, per il Giro d’Italia 2021, e subito prima sfida in chiave classifica generale, seppur con divari minimi. Andiamo a scoprire i promossi e i bocciati.
PROMOSSI
Aleksandr Vlasov: prestazione eccezionale e inattesa per il russo. Martinelli aveva annunciato che il capitano dell’Astana era in gran forma e lo dimostra sin dall’esordio. Sfiora addirittura la top-10 di giornata e guadagna praticamente su tutti i rivali, tranne che sulla coppia della Deceunick Quick-Step.
Remco Evenepoel e Joao Almeida: erano i più attesi in questa prima tappa tra i big e non hanno tradito le aspettative. Il belga, al rientro in gara dopo quasi un anno, trova subito una settima piazza di lusso. Il portoghese fa ancora meglio, terminando quarto, e vestendo virtualmente la Maglia Rosa.
Domenico Pozzovivo: cresce con il passare degli anni in una specialità che, nelle prime stagioni della carriera, gli era nemica. Il lucano è spettacolare ventunesimo, perdendo solamente 14” da Almeida.
Davide Formolo: il suo percorso da capitano della UAE Emirates inizia al meglio. Contro il tempo non è mai stato fenomenale, ma oggi si difende benissimo, terminando nei primi trenta.
BOCCIATI
Daniel Martin: peggio non poteva partire. Ultimo nella classifica parziale dei big: addirittura 40” persi da Almeida, è 108mo di tappa.
Romain Bardet: tra gli ultimi a partire, il francese, co-capitano con Hindley della DSM, chiude a 35” da Almeida, addirittura 91mo. Inizia in salita il suo percorso.
Mikel Landa: da sempre il cronometro sono state il primo avversario nei grandi giri per l’iberico, anche in questo Giro d’Italia tanta sofferenza, con 32” persi da Almeida.
Foto: Lapresse