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Ciclismo

Giro d’Italia 2021: il ritorno di Remco Evenepoel. Un buon prologo per il Fenomeno dopo nove mesi passati ai box

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Remco Evenepoel è tornato alle gare oggi, dopo un lunghissimo stop, di quasi nove mesi, dovuto all’infortunio patito nella bruttissima caduta di cui è stato vittima allo scorso Giro di Lombardia. L’enfant prodige, peraltro, non ha nemmeno sfigurato nell’odierno prologo del Giro d’Italia 2021. Il Fenomeno non è stato capace di lottare per il successo con Filippo Ganna, ma ha conquistato un eccellente settima piazza, che rappresenta un risultato di certo non banale dato che, per forza di cose, al momento non è al top della condizione.

Venendo alla cronometro in sé, Evenepoel è andato forte soprattutto nella prima parte, mentre nella seconda è un po’ calato, anche se, tempi alla mano, è stato uno dei dieci più veloci in assoluto anche nel segmento successivo all’intertempo. La posizione in sella del fuoriclasse fiammingo resta impeccabile, un vero elogio all’aerodinamica. Ciò che lo ha un po’ rallentato è stata una comprensibile prudenza, d’altronde, per uno con i suoi obiettivi, non ha senso rischiare troppo in un prologo. A maggior ragione, oltrettutto, considerando che chance di vincere non ne aveva e che tra un quinto e un settimo posto cambia poco o nulla.

Evenepoel, peraltro, ha realizzato una prova migliore rispetto a tutti gli altri uomini di classifica, eccezion fatta per il compagno Joao Almeida. E’ ancora presto per sognare, di certo non si può giudicare un atleta da uno sforzo di neanche dieci minuti. Tuttavia, Remco, che ricordiamo aver ripreso ad allenarsi da oltre tre mesi, possiede indubbiamente una buona base e nelle prossime tre settimane potrà crescere molto.

Nella prima settimana di questo Giro d’Italia ci sono diverse tappe impegnative, ma nessuna di queste ha il potenziale per risultare decisiva. Per Evenepoel, durante questi primi dieci giorni, sarà importante non farsi prendere dalla voglia di battagliare coi migliori ed evitare fuorigiri che potrebbero risultare controproducenti. Remco ha bisogno di ritrovare confidenza con le dinamiche e coi ritmi delle gare ciclistiche e se non dovesse avere ancora le gambe per competere coi big in salita, sarebbe meglio lasciare qualcosa sul piatto, piuttosto che chiedere troppo al proprio motore.

Con l’inizio della seconda settimana, la quale verrà inaugurata dagli sterrati della Perugia-Montalcino, però, comincerà un altro Giro d’Italia e per Evenepoel si aprirà un mondo. Negli ultimi undici giorni, infatti, ci sono davvero tante tappe adatte a Remco, dalle frazioni di montagna a quelle tortuose, passando anche per la cronometro di Milano. Inoltre, se il belga volesse fare classifica, c’è anche molto spazio per recuperare l’eventuale tempo perso nei primi dieci dì. In sostanza, se non si farà prendere dall’impazienza, il Fenomeno potrà soddisfare pienamente la sua fame di rivalsa e far divertire noi appassionati in questi ventuno giorni.

Foto: Lapresse

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