Ciclismo
Giro d’Italia 2021, Joe Dombrowski: “È stata una giornata dura, ma negli ultimi chilometri mi sono sentito davvero bene”
Joe Dombrowski conquista il primo traguardo in salita di questo Giro d’Italia 2021 nell’infernale traguardo di Sestola. Al termine della fuga odierna che ha animato assieme ad altri 24 uomini, il 29enne statunitense dell’UAE Team Emirates ha ottenuto così la sua quarta vittoria in carriera, a men due anni di distanza dall’ultima, nonché la prima in una grande corsa a tappe.
Il corridore di Christiana è stato l’unico a resistere al forcing della nuova maglia rosa Alessandro De Marchi lungo il GPM del Colle Passerino che ha contraddistinto il finale di questa frazione. Il Rosso di Buja in rimonta è andato a riprendere la coppia all’attacco formata da Rein Taaramae e Christopher Juul-Jensen assieme allo stessoDombrowski. L’americano è poi riuscito a beffare, con un rapporto più agile, l’azzurro della Israel Start-Up Nation, facendo suo il traguardo modenese.
Raggiunto nel dopotappa dai microfoni della Rai, il vincitore del Giro d’Italia Under 23 del 2012, ha commentato così la sua vittoria odierna: “È stata una giornata dura. Eravamo un bel gruppo di venticinque corridori davanti. Una gran bella fuga. Per un po’ di tempo non ero certo che ce l’avremmo fatta. Però quando ho visto che il distacco è salito fino a sette/otto minuti, mi sono detto ‘magari è sufficiente'”.
Successivamente Dombrowski ha descritto il finale assieme a De Marchi: “Ho cercato di restare sempre sulla ruota di De Marchi e gli altri corridori più forti della fuga. Negli ultimi chilometri della salita mi sono sentito davvero bene. Ce l’ho messa tutta. Così ho vinto”.
Foto: Lapresse