Ciclismo
Giro d’Italia 2021, Lorenzo Fortunato ad un passo dalla top15! Vincenzo Nibali resiste in top20
Il giovane e il veterano. Una delle sorprese di questo Giro d’Italia 2021, raffrontato con chi ha sulle proprie spalle ben due maglie rosa nel palmares. L’uno in crescita, l’altro che stringe i denti. Questi sono Lorenzo Fortunato e Vincenzo Nibali, due assoluti protagonisti, in un modo e nell’altro, della 104esima edizione del Giro.
Da una parte abbiamo il 25enne della Eolo Kometa dominatore del Monte Zoncolan, dall’altra il faro della Trek-Segafredo e una Corsa Rosa affrontata sinora con grande orgoglio ma anche tanta sofferenza. Due identità totalmente diverse, ma che allo stesso tempo stanno cercando di onorare al meglio la spedizione azzurra in questo Giro d’Italia; con Fortunato che, giorno dopo giorno sta scalando sempre di più la classifica, e Nibali che, nonostante la grandissima sfortuna che lo sta perseguitando, sta cercando, dall’alto della sua esperienza, di chiudere questa edizione il meglio possibile.
Tutto possiamo dire, ma non che finora la spedizione azzurra nella Corsa Rosa non si sia messa in mostra; anzi. Abbiamo ancora un Damiano Caruso al secondo posto e quindi ad un passo dal podio finale di Milano, poi il duo della UAE Team Emirates formato da Davide Formolo e Diego Ulissi che, quatti quatti, stanno cercando di difendere, ancora una volta, la prima parte della classifica generale.
Ma Lorenzo Fortunato e Vincenzo Nibali rappresentano proprio due parti opposte di questo Giro, che si stanno incontrando in una top 15 per il giovane bolognese, e una top 20 per lo Squalo dello Stretto, forse insperata alla vigilia da Torino. Fortunato infatti, è al suo debutto nella Corsa Rosa, e qui ha anche trovato la sua prima vittoria in carriera nonché la primissima della Eolo Kometa; mentre Nibali è alla sua decima partecipazione, con due Giri conquistati tra il 2013 e il 2016, e una condizione flagellata dall’infortunio subito il mese scorso, e una serie di cadute (l’ultima proprio l’altro ieri) che hanno fatto tremare tutti quanti.
Entrambi non possono fare altro che ritenersi soddisfatti. Lorenzo per un exploit inaspettato che promette davvero bene per il suo futuro, mentre Vincenzo va applaudito per il cuore e l’orgoglio che ha messo sinora. Non sappiamo ancora fin dove riusciranno ad arrivare domani, ma quello che hanno fatto fino ad oggi, è davvero importante per tutto il movimento azzurro.
Foto: Lapresse