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Giro d’Italia 2021, Remco Evenepoel ha pagato la rasoiata di Egan Bernal. Ma resta in corsa a soli 15″

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In tanti se lo aspettavano addirittura vincitore di tappa, vista una condizione mostruosa mostrata in questa prima parte di Giro d’Italia 2021. Remco Evenepoel, invece, oggi ha pagato un po’ di inesperienza, ma con la sua classe eccezionale (nonostante gli appena 20 anni) è riuscito a difendersi al meglio nella nona frazione con arrivo in vetta a Campo Felice.

Il belga, capitano della Deceuninck Quick-Step, fino ai tre chilometri dal traguardo era apparso molto brillante, anzi, ad un certo punto prima di approcciare l’ascesa finale si era addirittura portato in testa al gruppo per tentare un ventaglio visto il vento laterale. Poi però, proprio nel momento decisivo, quando è iniziato lo strappo conclusivo con lo sterrato, ha perso alcune posizioni, pagando l’accelerazione della Ineos Grenadiers prima con Moscon e poi con un maestoso Egan Bernal che si è preso la vittoria e la Maglia Rosa.

Nessun patema in ogni caso: una rimonta super del belga negli ultimi 300 metri è valsa la quarta posizione di tappa e la seconda in classifica generale, a soli 15” di ritardo. Tutto dunque ancora molto aperto in vista della seconda parte della Corsa Rosa, con la cronometro di Milano che è sicuramente favorevole.

Le sue parole all’arrivo: “L’inizio di giornata è stato molto duro, ma il momento più difficile è stato sullo sterrato. Ero in buona posizione dopo l’uscita del tunnel, quando un compagno di squadra di Bernal ha quasi toccato la sua ruota e per questo ho perso alcune posizioni. Si corre e succede, ma avrei potuto guadagnare un paio di posizioni quando sono arrivato al traguardo, dove ho mancato l’abbuono. Fortunatamente, non ho concesso così tanto, il che è positivo per la prossima settimana. Possiamo essere orgogliosi del nostro lavoro e di come la squadra ha corso oggi”.

Foto: Lapresse

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