Giro d’Italia 2021, Simon Yates: “Il piano era di provare sulla seconda salita, ma non avevo le gambe”

Simon Yates, nell’odierna Verbania – Valle Spluga, ventesima tappa del Giro d’Italia 2021, non è riuscito a lasciare il segno come ci si aspettava dopo la vittoria di ieri sull’Alpe di Mera. Il Folletto di Bury, oggi, non ha avuto le gambe per attaccare la maglia rosa Egan Bernal e, anzi, è stato quest’ultimo a staccare il britannico negli ultimi chilometri dell’Alpe Motta.

Yates, ad ogni modo, non è comunque andato piano e ha messo in cassaforte il terzo posto. Un risultato che, probabilmente, non lo appaga fino in fondo, ma che sicuramente aggiunge qualcosa al suo palmares. Domani, infatti, il Folletto di Bury salirà sul podio del Giro d’Italia per la prima volta in carriera.

Queste le dichiarazioni rilasciate, al termine della frazione odierna, da Yates: “I miei compagni oggi hanno fatto un lavoro eccellente. Avevo pianificato di partire sulla penultima salita, ma arrivati a quel punto non avevo grandi gambe. Ho pagato un po’ la fatica di ieri e, più in generale, la fatica delle tre settimana. Ad ogni modo ho fatto del mio meglio e, ora, non resta che superare la cronometro di domani per poter festeggiare un buon piazzamento sul podio“.

Foto: Lapresse