Giro d’Italia 2021, Tobias Foss: “La salita era dura, grazie a Bennett ho sfornato una buona prestazione”

Il norvegese Tobias Foss è una delle grandi rivelazioni di questo Giro d’Italia 2021. Il portacolori della Jumbo-Visma, dopo un’ottima cronometro inaugurale, si è difeso bene su ogni salita della Corsa Rosa e ora è saldamente in top-10. Nello specifico, Foss occupa la nona posizione, a 9’18” dalla maglia rosa Egan Bernal. Oggi, però, sulla salita di Sega di Ala, il vincitore del Tour de l’Avenir 2019 è andato meglio rispetto a diversi tra i corridori che lo precedono nella graduatoria.

Foss, infatti, ha staccato pesantemente Romain Bardet, Alexander Vlasov e Hugh Carthy. Su quest’ultimo il norvegese ha guadagnato addirittura un minuto e mezzo. L’impressione, dunque, è che nei prossimi giorni Foss potrebbe pure rimontare qualche posizione in classifica generale. Anche perché, il corridore della Jumbo-Visma ha, al suo fianco, un gregario d’eccezione quale George Bennett.

Queste le dichiarazioni rilasciate, a fine tappa, da Foss: “Avevo ottime sensazioni oggi e tutti i miei compagni, durante la tappa, mi hanno supportato alla grande. La salita finale era davvero dura, forse un po’ troppo per me. Tuttavia, George Bennett mi ha dato una grossa mano e sono riuscito a salire del mio passo. Sono sorpreso del mio livello, ma mi sento bene e adesso spero di concludere il Giro d’Italia nella top-10 della classifica generale“.

Foto: Lapresse