Ciclismo
Giro d’Italia 2021: Vincenzo Nibali perde secondi, resiste e attende momenti migliori. Non è ancora spacciato
Ventunesimo a 35” di ritardo dalla vetta. Di meglio, almeno al momento, è difficile da chiedere ad un Vincenzo Nibali che non è ancora al top della forma. L’infortunio della vigilia del Giro d’Italia 2021 si fa ancora sentire, così come i tanti allenamenti persi nelle scorse settimane. L’avvicinamento, ormai è scontato, non è stato quello ideale per potersi giocare al meglio le proprie carte nella Corsa Rosa.
Nonostante tutto, nonostante anche la caduta di ieri, la tantissima sfortuna che lo sta attanagliando, lo Squalo dello Stretto non è ancora spacciato. Molto probabilmente la corsa per il podio è ormai troppo lontana: in classifica generale infatti paga già 2’12” dalla Maglia Rosa di Egan Bernal. Resta però tutto aperto per la top-10, obiettivo chiaro anche alla vigilia, e soprattutto per farsi vedere davanti.
Il mirino è infatti puntato verso le Olimpiadi di Tokyo di agosto, l’ultimo appuntamento, molto probabilmente, nel quale Nibali vuole ancora dimostrare a pieno tutta la sua classe. Nel frattempo però, per arrivare al top ai Giochi giapponesi, servirà concludere al meglio il Giro.
Il giorno di riposo di martedì arriva forse nel momento giusto per il capitano della Trek-Segafredo. Ritrovare un po’ di energie, sia fisiche che mentali, sarà un ottimo slancio per puntare in alto nella seconda parte della Corsa Rosa. Non è un’utopia aspettarsi un Nibali all’attacco sulle grandi montagne nella terza settimana, con anche meno pressioni sulle spalle visto lo stato di forma di Giulio Ciccone.
Foto: Lapresse