Ciclismo
Giro d’Italia 2021, Vincenzo Nibali: resettare un periodo difficile e puntare tutto sulle Olimpiadi
Non è stato un Giro d’Italia 2021 semplice per Vincenzo Nibali, dove peró, sfortuna e difficoltà a parte, il due volte vincitore della Corsa Rosa nel 2013 e nel 2016, ha messo sempre e comunque il cuore in ogni metro, centimetro di quella gara che lo ha lanciato tra coloro che hanno fatto la storia del mondo delle due ruote.
Questa stagione non sta affatto sorridendo allo Squalo dello Stretto, che tra una serie di infortuni e una condizione non propriamente al top, sta cercando comunque di stringere i denti e chiudere in un modo o nell’altro tutti gli obiettivi, i traguardi che si era predisposto. Molti altri, dopo l’incidente subito poco prima del Giro, e la conseguente operazione al polso, non si sarebbero nemmeno presentati al via da Torino. Lui si. Molti altri ancora avrebbero mollato la presa con due brutte cadute negli ultimi giorni di Corsa Rosa e un braccio dolorante; lui no.
Nibali ha corso da grande campione, facendo prevalere più l’orgoglio che le gambe, e arrivare sino a Milano, in queste condizioni, è comunque una vittoria. Di sicuro questo Giro gli è servito da stimolo per il proseguo di una stagione che era partita con chiari obiettivi tra grandi giri e un’Olimpiade che brama da così tanto; ossia da quella caduta e il conseguente ritiro a Rio 2016.
Prima dell’appuntamento di Tokyo 2021 ci sarà comunque il Tour de France, che lui conosce molto bene dall’alto della sua maglia gialla di sette anni fa; e se verrà confermata la sua presenza, questa sarà l’occasione perfetta per riprendersi e affinare al meglio la preparazione in vista della rassegna nipponica del 25 luglio, e quei cinque cerchi con cui ha ancora un conto in sospeso.
Queste sono le dichiarazioni rilasciate dal messinese a Gazzetta.it poco dopo la conclusione della Corsa Rosa, proprio in merito a Tokyo 2021: “Troppa pressione a volte mi manda la testa fuori uso e non è semplice. Correre sempre da leader non è facile. L’Olimpiade è un obiettivo di stagione, anche per i trascorsi vecchi rimane un puntiglio. A volte volere qualcosa a ogni costo non va bene. Bisogna anche arrivarci con un po’ di leggerezza. Sicuramente c’è ancora tanta strada per andarci, un percorso da seguire, delle indicazioni del c.t. della nazione e del team. L’obiettivo è cercare di arrivare in condizione, nella migliore forma al momento giusto“.
In Giappone Vincenzo Nibali potrà comunque contare su una formazione che sta prendendo forma giorno dopo giorno, e che siamo certi sarà di alto, anzi, altissimo livello per poter essere protagonisti assoluti. E proprio in merito alle possibili convocazioni, basandosi su chi è stato protagonista al Giro 2021, il messinese ha affermato: “Ci sono grandi azzurri che possono correre una grande Olimpiade. Mi riferisco a Caruso, a Moscon che ha fatto un gran lavoro per Bernal al Giro. Mi dispiace tanto per De Marchi, ho visto la sua caduta e spero possa recuperare. Sono tutti grandi corridori e meritano di fare una grande stagione“.
Foto: Lapresse