Internazionali d’Italia 2021 Roma: non ci sono ancora comunicazioni ufficiali sulla presenza del pubblico

Per il momento resta ancora una speranza, concreta ma non ancora definita, quella di vedere il pubblico in tribuna in occasione degli Internazionali d’Italia 2021 di tennis: gli organizzatori proprio ieri hanno smentito con una nota ufficiale quanto trapelato negli scorsi giorni circa la possibile presenza del pubblico a partire dagli ottavi.

Ad alimentare la speranza però è anche il sito ufficiale dello stesso torneo, che nella sezione dedicata ai biglietti, fino alla sessione serale di mercoledì 12 maggio riporta la dicitura “Non disponibile“, mentre a partire dalla sessione mattutina di giovedì 13 maggio riporta la dicitura “In attesa di nuove disponibilità“ sia per il Campo Centrale che per la Grand Stand Arena.

Nelle prossime ore (o nei giorni a venire) la situazione sarà chiara e definitiva.

IL COMUNICATO UFFICIALE DEGLI ORGANIZZATORI

“In attesa che le vengano ufficialmente comunicate le modalità con le quali sarà possibile far accedere al Foro Italico un numero limitato di spettatori in occasione degli imminenti Internazionali BNL d’Italia 2021, la Federazione Italiana Tennis si vede costretta a sottolineare l’arbitrarietà con la quale alcuni media stanno da qualche giorno facendo circolare anticipazioni sull’argomento.

La FIT e Sport e Salute, suo partner nell’organizzazione dell’evento, hanno da tempo fatto pervenire alle Autorità di Governo i protocolli che, anche in conformità con quanto indicato da ATP e WTA in rappresentanza dei giocatori e delle giocatrici, propongono di adottare perché la manifestazione si svolga in assoluta sicurezza, così come fu per l’edizione disputata nel settembre del 2020, ma non hanno ancora ricevuto comunicazioni ufficiali.

Si invitano pertanto tutti gli appassionati e coloro che aspirano ad assistere di persona al Torneo a non prendere per il momento in considerazione nessuna delle ipotesi circolate su giornali, siti internet e trasmissioni televisive“.

Foto: LaPresse