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Marcell Jacobs 5° al mondo: volata verso le Olimpiadi, dove può arrivare l’azzurro? Si sogna il colpaccio
Marcell Jacobs è planato nell’elite internazionale dei 100 metri, la specialità regina dell’atletica leggera. L’azzurro ha siglato il nuovo record italiano, tuonando un vertigioso 9.95 nelle batterie del Meeting di Savona. Possiamo chiaramente dirlo: il tempone era nell’aria perché il 26enne aveva vinto i 60 metri agli Europei Indoor con un superlativo 6.47, alle World Relays di una decina di giorni fa si era esaltato sul lanciato con un doppio sub-9” e la sua forma appariva smagliante. Oggi il ragazzo di origini texane ha fatto saltare il banco allo Stadio Fontanassa, battendo di quattro centesimi il precedente primato di Filippo Tortu (datato 2018). Il nostro portacolori era particolarmente motivato alla vigilia dell’evento in terra ligure e ha fatto subito centro, balzando in cima alle graduatorie nazionali di tutti i tempi.
Marcell Jacobs aveva dichiarato proprio ieri di poter scendere a 9.87 e c’è da credergli, perché quanto fatto oggi è chiaramente migliorabile: è uscito brillantemente dai blocchi di partenza (ci ha lavorato molto) e si è distinto sul lanciato, ma ci sono ancora alcuni dettagli da limare. Il tempo fatto registrare oggi lo pone al quinto posto della liste mondiali stagionali quando mancano 71 giorni alle Olimpiadi. Meglio di lui hanno fatto soltanto quattro statunitensi: Trayvon Bromell (9.88), Fred Kerley (9.91), Ronnie Baker (9.94) e Jo’Vaughn Martin (9.94). Il poliziotto bresciano è entrato anche nella top-10 di sempre a livello europeo (decimo posto) ed è ovviamente il migliore del Vecchio Continente in questo 2021.
L’entusiasmo è al massimo, si può presentare ai Giochi per puntare alla finale e poi nell’atto conclusivo può davvero succedere di tutto. Mai come quest’anno i 100 metri non hanno un padrone indiscusso, gli atleti sembrano essere vicinissimi tra loro e ci sarà sicuramente da divertirsi. Servirebbe un tempo attorno a 9’90” per sperare in una medaglia, il 9’87” da lui citato è un obiettivo. Ora Marcell Jacobs dovrà confermarsi su questi livelli e scendere costantemente sotto i 10 secondi (oggi è stato aiutato da un vento favorevole di 1,5 m/s), già a partire dal prossimo 22 maggio a Rieti.
Foto: FIDAL COLOMBO/FIDAL