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Masters1000 Madrid 2021, Matteo Berrettini sfida Alexander Zverev per scrivere una grande pagina del tennis italiano

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Terzo Masters 1000 del 2021 e per la seconda volta c’è un italiano nell’atto finale. Già questo può bastare a sottolineare il grande momento del tennis italiano; dopo Jannik Sinner a Miami è il turno di Matteo Berrettini, che si è messo alle spalle l’infortunio agli addominali dell’Australian Open e si è portato a casa il miglior risultato della sua ancor giovane carriera. Fra lui ed il primo titolo di questa caratura c’è un osso duro come Alexander Zverev.

Il tennista tedesco è oramai avvezzo ad arrivare in fondo ai 1000: nonostante non sia ancora riuscito a trasformarsi nel giocatore davvero così forte per essere una costante minaccia ai primi due o tre posti delle classifiche ATP, è all’ottava finale Master della carriera; fra le tre vittorie c’è anche quella proprio nello stesso impianto della Caja Magica nel 2018. Da lì tanti alti e bassi, che non hanno mai fatto comprendere che giocatore fosse diventato Sasha. Sicuramente, quando riesce a mettere in campo il proprio talento diventa un cliente scomodissimo per tutti, chiedere a Rafa Nadal per informazioni. 

Ma anche Matteo oramai pare essersi messo alle spalle il suo 2020 un po’ avaro di risultati. Lo aveva fatto già nei primi due mesi dell’anno, con i buoni risultati in Australia tra Slam e ATP Cup; l’infortunio patito contro Karen Khachanov ha fermato il suo momento, ma tra Belgrado e Spagna ha messo sul piatto miglioramenti nel leggere le situazioni di gioco e con i colpi di rovescio, diventato una minaccia per ogni giocatore con cui si confronta. In più, aggiungiamo le sue solite abilità al servizio ed il gioco è fatto.

https://www.oasport.it/2021/05/live-berrettini-zverev-finale-masters1000-madrid-in-diretta-il-romano-vuole-fare-la-storia/

Quarto match in carriera fra Berrettini e Zverev, con il bilancio in favore al tedesco per 2-1. Curiosamente le partite si sono disputate tutte durante dei tornei 1000; le prime due sono a Roma, sempre secondo turno tra 2018 e 2019, con una vittoria a testa, mentre a sparigliare le carte è il successo di Zverev nella semifinale di Shanghai 2019. Quella che, fino a sette giorni fa, era il miglior risultato di Matteo in un Masters 1000. Evidentemente, è destino che nei momenti più importanti ci sia la figura del tedesco a testimoniare la sua crescita. Ora, sul rosso spagnolo, il romano può firmare l’ennesima grande pagina del tennis azzurro in questo grande 2021, facendo ricordare a tutti che, seppur si parli tanto di Sinner e Musetti, è lui a giocarsela da quasi due anni con i migliori al mondo.

Foto: LaPresse

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