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Moto3, Andrea Migno fa il vuoto nella FP3 del GP di Spagna! Pedro Acosta e Dennis Foggia costretti alla Q1

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La terza sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna, quarto appuntamento del Mondiale 2021 di Moto3, si è trasformata nel classico assalto al miglior tempo per entrare nella top14 e, quindi, evitare la Q1 delle qualifiche. Sul tracciato di Jerez de la Frontera, dominato dal sole e da temperature già buone nonostante l’orario mattutino, i piloti della classe più leggera non si sono risparmiati nei time attack (con le consuete piccole scorrettezze per non favorire i rivali) per andare ad indirizzare nel migliore dei modi il loro fine settimana in terra andalusa.

Il più veloce di questa FP3 è stato, e di gran lunga, il nostro Andrea Migno. Il pilota del team Honda Snipers è andato a stampare il nuovo record della pista della Moto3 con uno stratosferico 1:44.988, primo della storia ad abbattere il muro dell’1:45 a Jerez. Alle sue spalle il turco Deniz Oncu (Red Bull KTM Tech3) in 1:45.566 a 578 millesimi, un distacco letteralmente abissale quello che gli ha impartito il romagnolo. Per Oncu finale di sessione sfortunato, dato che Sergio Garcia lo travolge e lo manda nella ghiaia della curva Dry Sac. Terza posizione per il britannico John McPhee (Honda Petronas) a 610 millesimi, quarta per il suo compagno di team, il sudafricano Darryn Binder a 674.

Quinto in classifica il ceco Filip Salac (Honda Snipers) a 807 millesimi di distacco dal suo vicino di box, quindi sesto lo spagnolo Jaume Masià (Red Bull KTM Ajo) a 809. Settimo il suo connazionale Xavier Artigas (Honda Leopard) a 961 millesimi, quindi ottavo il giapponese Tatsuki Suzuki (Honda SIC58) a 1.044, nono l’argentino Gabriel Rodrigo (Honda Gresini) a 1.069 e decimo il giapponese Ayumu Sasaki (Red Bull KTM Tech3) a 1.090.

Non va oltre la tredicesima posizione Niccolò Antonelli (KTM Avintia Esponsorama) in 1:46.247 a 1.229, mentre delude in sedicesima posizione il dominatore di questo avvio di stagione: lo spagnolo Pedro Acosta. Il portacolori del team Red Bull KTM Ajo non va oltre un crono di 1:46.295 a 1.307 dalla vetta, con troppi errori nei momenti clou. A questo punto il rookie sarà costretto a partire dalla Q1 oggi pomeriggio con i consueti rischi annessi e connessi.

Stesso destino per Stefano Nepa (KTM BOE) a 1.356 in diciottesima posizione, quindi brutto turno per Dennis Foggia (Honda Leopard) solamente diciannovesimo a 1.386. Chiude ventiquattresimo Riccardo Rossi (KTM BOE) a 2.192, mentre è ventottesimo con un tempo altissimo (ha completato solamente due giri) Romano Fenati. L’ascolano del team Husqvarna Max Racing), ad ogni modo, è dentro la top14 con il tempo di ieri.

A questo punto la classe più leggera si concentra sulle qualifiche. La Q1 scatterà alle ore 12.35, mentre la decisiva Q2 prenderà il via alle ore 12.55, per andare a comporre la griglia di partenza della gara di domani.

Credit: MotoGP.com Press

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