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Moto3, qualifiche GP Italia 2021: Tatsuki Suzuki centra la pole al Mugello, paura per Dupasquier e Sasaki

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Tatsuki Suzuki centra la pole position del Gran Premio d’Italia, sesto appuntamento del Mondiale Moto3 2021, ma sul tracciato del Mugello le emozioni si sono mischiate alla tensione per quanto accaduto nelle fasi finali della Q2. Lo svizzero Jason Dupasquier (team Pruestel)  perde il controllo della sua moto in uscita dalla Arrabbiata 2 e finisce al tappeto. Purtroppo la sua KTM rimane in traiettoria e viene centrata in pieno dall’accorrente giapponese Ayumu Sasaki (Red Bull KTM Tech3) che finisce rovinosamente a terra, seguito dopo pochi istanti dallo spagnolo Jeremy Alcoba (Honda Gresini). Bandiera rossa immediata e turno concluso in anticipo con i primi due piloti che stanno tuttora ricevendo le cure dei medici sul posto.

Di questa intricata situazione ne fanno le spese diversi piloti che, loro malgrado, non erano ancora stati in grado di fare segnare un tempo di rilievo nella Q2, mentre Tatsuki Suzuki (Honda SIC58) da pochi secondi era già stato in grado di piazzare la pole, la sesta della sua carriera, con il tempo di 1:56.001, rifilando distacchi abissali a tutti. Secondo, per esempio, il leader della classifica generale, lo spagnolo Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo) in 1:56.597 a ben 596 millesimi, mentre completa la prima fila l’argentino Gabriel Rodrigo (Honda Gresini) a 684 millesimi.

Quarta posizione per il primo degli italiani, Dennis Foggia (Honda Leopard) in 1:56.980 a 979 millesimi, mentre è quinto lo spagnolo Jaume Masià (Red Bull KTM Ajo) con un distacco di 984 millesimi, davanti al connazionale Jeremy Alcoba, sesto a 1.106. Settima posizione per il nostro Romano Fenati (Husqvarna Max Racing) con un distacco di 1.109 dalla pole, quindi ottavo Niccolò Antonelli (KTM Avintia Esponsorama) a 1.136, mentre è nono il britannico John McPhee (Honda Petronas) a 1.151 con Ayumu Sasaki che chiude la top10 a 1.205.

Chiude in quattordicesima posizione Stefano Nepa (KTM BOE) a 1.775, mentre Andrea Migno (Honda Snipers) sostanzialmente non ha modo di effettuare un vero e proprio tentativo e conclude diciassettesimo ad oltre 5 secondi. Si ferma in diciannovesima Alberto Surra (KTM Bardahl VR46), quindi in ventunesima Riccardo Rossi (KTM BOE)  infine è ventitreesimo Elia Bartolini (KTM Bardahl VR46).

Credit: MotoGP.com Press

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