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MotoGP, Fabio Quartararo tenta la prima fuga nel Mondiale. Passo supersonico: è il favorito n.1 a Jerez
Fabio Quartararo. Questo è il nome emerso, in maniera nettissima, dai primi due giorni del Gran Premio di Spagna, quarto appuntamento del Mondiale di MotoGP 2021. Anzi, per essere più precisi, il nome del nizzardo sta luccicando sin dall’inizio del campionato nella classe regina. Dopo il quinto posto, con parecchio amaro in bocca, a Losail 1, il francese del team Yamaha ufficiale non ha più fatto prigionieri.
Vittoria di spessore a Losail 2, conferma sontuosa a Portimao ed ora è pronto per il tris a Jerez de la Frontera. Dopo una due-giorni di primissimo livello, infatti, il talento classe 1999 oggi ha vissuto un sabato stellare. In primo luogo ha conquistato la pole position (la dodicesima della sua giovanissima carriera in MotoGP e addirittura la quarta consecutiva sul tracciato andaluso) e, soprattutto, ha lasciato tutti a bocca aperta nella FP4, la sessione dedicata al passo gara.
“El Diablo”, infatti, sarà il favorito numero 1 in vista della gara di domani. Nel quarto turno ha messo in mostra tutto il suo potenziale. Lo yamahista ha iniziato il suo lavoro rimboccandosi le maniche, e si è messo a martellare (con doppia gomma media) su tempi clamorosi, fino a toccare l’1:37.341 conclusivo. A quel punto è tornato in azione con gomma media e hard al posteriore, ma lo spartito non è cambiato. Il suo passo appare davvero impossibile per tutti gli altri, che sono stati in grado di avvicinarsi in extremis solamente montando la gomma soft al posteriore.
Ed ora…? Tutto sembra portare verso il tris per Fabio Quartararo. Sul time attack ha dimostrato per l’ennesima volta di non avere rivali ed ora anche sul passo gara sembra avere costruito un feeling ed una solidità notevoli. Il francese sa perfettamente che le chance per continuare nel suo magnifico trend a Jerez sono ampie (l’anno scorso, giova ricordarlo, completò una doppietta davvero impressionante) ma dovrà vedersela con rivali agguerriti. I colleghi di marchio Maverick Vinales e Franco Morbidelli in primis, senza dimenticare le Suzuki di Joan Mir e Alex Rins. Vincere anche la gara di domani sarebbe una ipoteca veramente corposa in ottica titolo iridato e, statene certi, lui è il primo a saperlo.
Credit: MotoGP.com Press