MotoGP
MotoGP, Francesco Bagnaia: “Contento perché sono in testa al Mondiale su una pista difficile per la Ducati”
Il risultato che non ti aspetti. Probabilmente nessuno avrebbe previsto che nel quarto round del Mondiale 2021 di MotoGP la Ducati potesse vincere a Jerez de la Frontera (Spagna) e addirittura realizzare una doppietta.
L’epilogo della gara in Andalusia ha regalato una grande soddisfazione alla squadra di Borgo Panigale, che può festeggiare il successo dell’australiano Jack Miller a precedere Francesco “Pecco” Bagnaia. A completare il quadro assai gradevole per i colori italiani il terzo posto di un mai domo Franco Morbidelli in sella alla Yamaha Petronas.
Un risultato significativo perché l’ultimo ducatista a imporsi su questo circuito notoriamente ostico per la moto italiana era stato Loris Capirossi nel 2006. Ecco che il peso di questo riscontro è notevole, considerando anche il problema al braccio destro per il francese Fabio Quartararo che sembrava pronto a cogliere la sua terza vittoria fila. Una criticità che ha impedito al transalpino di frenare come avrebbe voluto, non potendo far altro che classificarsi in 13ma posizione. Un riscontro che ha portato a mutare il quadro della classifica generale, con Bagnaia in vetta con 66 punti a precedere Quartararo (64), lo spagnolo Maverick Vinales (50) e l’altro iberico Joan Mir (49).
Per questo motivo, c’è felicità nelle parole di “Pecco” nell’immediato post gara: “Sono felice, ho cercato di gestire le gomme perché il posteriore scivolava tanto, però ho perso troppo tempo all’inizio e non sono riuscito più a colmare il gap da Miller. Nelle prossime circostanze dovrò curare meglio questa strategia per non dover recuperare così tanto dai miei rivali. Comunque, sono davanti in campionato, dopo aver affrontato una pista così difficile per la Ducati. C’è grande soddisfazione ed è un grande risultato per tutto il team vista la doppietta“, le considerazioni del pilota italiano della Rossa a caldo.
Ai microfoni di Sky Sport, poi, Bagnaia ha analizzato le differenze tecniche che ci sono tra Yamaha e Ducati, vista la prestazione impressionante di Quartararo nella prima parte della corsa spagnola: “Sapevamo che Jerez, ancor più che il fortino della Yamaha, è quello di Fabio perché qui va sempre molto forte. Posso dire che loro hanno un vantaggio in termini di trazione rispetto a noi, ma nello stesso tempo siamo più forti in accelerazione e in frenata. Per questo, se guardiamo al bilanciamento complessivo della moto, credo che siamo messi forse un po’ meglio. Ora come ora e, parlo per me, è necessario migliorare quando giriamo con la gomma nuova“.
Foto: LaPresse