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MotoGP, GP Francia 2021. Incognita pioggia. Ducati e Yamaha pronte a battagliare per la pole position

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Quest’oggi, sabato 15 maggio, sul Bugatti Circuit di Le Mans andranno in scena le qualifiche del Gran Premio di Francia di MotoGP. Come d’abitudine la sessione sarà divisa in due fasi. La prima, dalla quale saranno esentati i migliori 10 della classifica combinata dopo la terza sessione di prove libere, si disputerà dalle 14.10 alle 14.25 e promuoverà i due piloti più rapidi al turno decisivo, il quale si svolgerà tra le 14.35 e le 14.50.

C’è l’enorme incognita rappresentata dal meteo, che non potrebbe essere più incerto. Le previsioni danno un’alta probabilità di rovesci, ma non è chiaro quanto possano essere lunghi e soprattutto quando essi si possano presentare. In altre parole, ci sono parecchie possibilità che la qualifica possa essere bagnata, o addirittura disputarsi in condizioni cangianti, come peraltro accaduto nelle prove libere di ieri. Abbiamo, quindi, una variabile impazzita che potrebbe  sparigliare le carte.

Analizzando quanto visto nelle prime due sessioni di prove libere, verrebbe da dire che con l’asciutto si annuncia una lotta tutta francese per la pole position. Fabio Quartararo e Johann Zarco si sono dimostrati decisamente più rapidi sul giro secco rispetto a tutti gli avversari. Vedremo quindi un centauro di casa scattare davanti a tutti nel GP transalpino? Possibile, ma la pioggia potrebbe dire male a tutte le Yamaha, che ieri mattina hanno annaspato su asfalto umido. Nel qual caso, allora la Ducati potrebbe essere la grande favorita per realizzare la miglior prestazione.

Attenzione a non sottovalutare Honda, che ieri sull’asciutto ha mostrato i muscoli con Pol Espargarò, un soggetto conosciuto per essere capace di tirare fuori il coniglio dal cilindro sul giro secco.

Resta da capire la situazione di Francesco Bagnaia, al momento fuori dalla top-ten della classifica combinata dei tempi e quindi teoricamente costretto a passare dal Q1. Un mix di sfortuna ed eccesso di confidenza sul finire della FP2 ha fatto sì che Pecco, leader della classifica iridata, non sia andato oltre la dodicesima prestazione cronometrica. Nel suo caso, la speranza è quella di avere pista asciutta nella terza sessione di prove libere, in maniera tale da migliorare il proprio tempo ed entrare direttamente in Q2.

Al contrario, Valentino Rossi spera nella pioggia mattutina, allo scopo di congelare la classifica combinata. Il Dottore, che ieri ha dato segnali di vita dopo diversi weekend da comparsa, attualmente accederebbe di diritto al Q2. Se così fosse, si vedrebbe garantita una posizione di partenza nelle prime quattro file, dinamica verificatasi esclusivamente nell’opening stagionale.

Foto: MotoGPpress.com

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