MotoGP
MotoGP, Paolo Ciabatti ammette: “Ci sono i presupposti per una collaborazione con la VR46, ne stiamo parlando”
Come è noto, la VR46 di Valentino Rossi ha fatto la sua mossa: l’azienda con il marchio del “Dottore” avrà un nuovo team in MotoGP nel 2022.
Un’entrata in grande stile per una squadra che sarà in pista grazie all’accordo con il colosso saudita del petrolio Aramco, già presente in F1. Una partnership che garantirà i primi cinque anni di vita di questa scuderia, poi dopo si vedrà. E dunque, se il Valentino-pilota fatica a capire le nuove dinamiche agonistiche di una categoria sempre più qualitativa, il suo essere imprenditore sta portando a dei risultati considerevoli.
Allo stato attuale delle cose non si sa ancora in via ufficiale con quale moto la VR46 gareggerà, ma tutto potrebbe portare a pensare che sarà la Ducati. La Casa di Borgo Panigale e il brand del “Dottore” potrebbero unirsi in questo sodalizio dal momento che la moto italiana si sta proponendo come un riferimento nella classe regina.
In secondo luogo, Luca Marini, che quest’anno sta correndo in MotoGP con la squadra spagnola Esponsorama e il marchio VR46 ben in evidenza, potrebbe rappresentare uno degli snodi per la trattativa in corso. A questo proposito, il direttore sportivo di Ducati Corse, Paolo Ciabatti, ha ammesso: “Non è un segreto, stiamo parlando con VR46 e credo ci siano i presupposti per una collaborazione. Vedremo“, le sue parole nell’intervista concessa a Sky Sport.
Foto: LaPresse