Nascar
NASCAR, Coca-Cola 600: la notte più lunga dell’anno
Dopo un’inedita sfida tra i sali e scendi del Circuit of The Americas (COTA-Texas), la NASCAR Cup Series si prepara per una delle gare più iconiche del campionato, la più importante del calendario dopo la Daytona 500. Dal Charlotte Motor Speedway tutto è pronto infatti per la Coca-Cola 600, la corsa più lunga delle 36 previste.
Sono quasi 1000 i chilometri previsti in una serata speciale come quella di domenica. Ricordiamo infatti che l’evento si terrà in occasione del week-end del ‘Memorial Day’, giorno in cui gli USA celebrano i soldati caduti in guerra. La competizione, prevista poco dopo la conclusione della leggendaria Indy500, si svolgerà nello Stato del North Carolina sulla distanza dei 400 passaggi.
La pista ha una metratura di 1 miglio e mezzo con quattro curve che hanno la medesima inclinazione di 24°. Da qualche stagione questa prova è l’unica delle due corse di Charlotte che si tiene sull’ovale. Ricordiamo infatti che il famoso impianto americano è presente anche nei Playoffs con una sfida all’interno del road course. La particolarità di questa manifestazione, oltre alla lunghezza, è la suddivisione delle Stage. Il sistema, introdotto nel 2017, prevede l’aggiunta di un ‘traguardo volante’ per Coca-Cola 600 contro i due che solitamente vediamo in tutti gli altri eventi.
Sono molti coloro che possono primeggiare in questa speciale realtà. Lo scorso anno Brad Keselowski (Penske #2) trionfò in un incertissimo overtime che vide una clamorosa disfatta da parte di Chase Elliott (Hendrick #9), protagonista di una strategia sbagliata dopo aver dominato la corsa. Il campione in carica, vincitore al COTA settimana scora per la prima volta in stagione, ha l’opportunità di confermarsi in North Carolina in una pista che spesso ha riservato molte emozioni.
Un altro uomo da tenere in considerazione è Martin Truex, l’unico pilota che fino ad ora ha vinto più di 3 prove delle 13 sfide già disputate. Il #19 del Gibbs Racing parte tra i favoriti in un circuito in cui nel 2016 stabilì una delle prestazioni più dominanti della categoria con 392 giri al comando dei 400 previsti.
Appuntamento a lunedì alle 00.00 per una delle sfide più importanti della NASCAR.
Foto: LaPresse