Nuoto
Nuoto, Europei 2021: Federica Pellegrini è d’argento nei 200 sl, Razzetti e 4×100 mista mixed sul podio!
Va in archivio una nuova giornata degli Europei 2021 di nuoto in corsia a Budapest (Ungheria). La Nazionale italiana ancora protagonista con tre medaglie conquistate quest’oggi.
Si parte da lei, Federica Pellegrini. L’azzurra ha ottenuto un argento importante nei 200 stile libero con il crono di 1’56″29, a soli due centesimi dall’oro della ceca Barbora Seemanova (1’56″27). Crono non eccezionali quelli di questa Finale, con l’italiana che ha dovuto fare i conti con una condizione non perfetta e gravata dal peso delle tante staffette disputate. Tuttavia, questa era un’occasione per allenarsi in vista di Tokyo e quindi va bene così. In terza posizione con il tempo di 1’56″42 ha concluso la britannica Freya Anderson (1’56″42).
Il secondo podio di giornata l’ha conquistato poi un grande Alberto Razzetti che con il tempo di 1’57″25 (a poco meno di un decimo dal suo primato italiano di 1’57″13) ha ottenuto il bronzo in una gara molto tirata. Il ligure si è reso protagonista di un’eccellente rimonta con la rana nella penultima frazione, giocandosi il tutto per tutto nella volata a stile libero. Uno sprint che ha sorriso allo spagnolo Gonzalez De Oliveira (1’56″76), a precedere lo svizzero Jeremy Desplanches (1’56″95) e appunto l’azzurro. Quarta piazza per l’infinito Laszlo Cseh (1’58″04).
L’ultima medaglia a chiosa di questa giornata è arrivata per il Bel Paese nella 4×100 mista mixed: Margherita Panziera (59″55), Nicolò Martinenghi (58″05), Elena Di Liddo (57″54) e Alessandro Miressi (47″16) hanno colto il bronzo con il crono di 3’42″30, preceduti dalla Gran Bretagna di uno stratosferico Adam Peaty (57″13) in 3’38″82 e dall’Olanda (3’41″28).
Venendo al resto della giornata, Ilaria Cusinato si è dovuta accontentare della quinta piazza nell’atto conclusivo dei 200 farfalla donne (2’08″91) vinti dall’ungherese Boglarka Kapas (2’06″50) a precedere la connazionale Katinka Hosszu (2’08″14) e la russa Svetlana Chimrova (2’08″55). Amarezza per Thomas Ceccon nella Finale dei 100 dorso uomini: il veneto si è classificato sesto con il tempo di 53″02 in una prova dall’arrivo molto serrato. Il successo è andato al rumeno Robert-Andrei Glinta (52″88) davanti all’iberico Gonzalez De Oliveira (52″90) e al greco Apostolos Christou (52″97). Missione compiuta per Margherita Panziera che ha staccato il biglietto per l’atto conclusivo dei 100 dorso femminili: l’azzurra ha ottenuto il quarto tempo dell’overall di 59″33 nella specialità in cui la britannica Kathleen Dawson (58″44) è stata la migliore.
Semifinali poco fortunate per i colori azzurri nei 200 stile libero maschili: Stefano Ballo (nono in 1’47″10) e Filippo Megli (14° in 1’47″74) non hanno centrato l’obiettivo della prova finale, con il russo Martin Malyutin a fare la voce grossa in 1’45″60. Atto conclusivo nei 200 rana donne conquistato da Francesca Fangio che, nuotando a tre decimi dal personale (2’24″56), ha staccato il biglietto con l’ultimo tempo utile. Eliminata invece Martina Carraro (10ma in 2’25″07). Davanti a tutte hanno concluso le due britanniche Molly Renshaw (2’21″55) e Abbie Wood (2’21″86).
Foto: LaPresse