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Nuoto, Europei 2021: risultati batterie 20 maggio. Quadarella passeggia e vola nella Finale dei 1500 sl, bene Panziera e Megli

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Quarta giornata di batterie negli Europei 2021 di nuoto di scena a Budapest (Ungheria). Nella vasca della Duna Arena tante gare interessanti che hanno permesso agli atleti in vasca di staccare il biglietto per le semifinali e le finali del pomeriggio (a partire dalle ore 18.00).

Il percorso ha preso il via dai 200 stile libero maschili e Filippo Megli ha mostrato chiari segnali di vitalità. Il primatista italiano della distanza ha ottenuto il settimo crono dell’overall nuotando in maniera abbastanza sciolta 1’47″35. Decisamente più problematica la prova di Stefano Ballo che, un po’ fiaccato dalle fatiche nelle staffette, è riuscito comunque a rientrare nel novero dei qualificati alle semifinali con il crono di 1’47″66 (decimo). Esclusi, anche per la selezione interna, Marco De Tullio (1’48″05) e Stefano Di Cola (1’49″81). Il miglior tempo delle heat è stato del russo Martin Malyutin, già oro in questa sede nei 400 sl, con il crono di 1’46″30 a precedere il lituano Danas Rapsys (1’46″85) e il britannico Thomas Dean (1’46″88).

Nei 200 rana donne sono state Francesca Fangio (ottava in 2’25″00) e Martina Carraro (decima in 2’25″36, personale) a qualificarsi per i penultimi atti pomeridiani, niente da fare per Lisa Angiolini (20ma in 2’27″78) e Arianna Castiglioni (34ma in 2’30″96). Nelle batterie la russa Evgenia Chikunova ha ottenuto la miglior prestazione in 2’23″92 davanti alla britannica Abbie Wood (2’24″16) e alla svizzera Lisa Mamie (2’24″47). Quinto tempo per l’altra russa Yuliya Efimova (2’24″75).

Semaforo vedere per Thomas Ceccon (terzo in 23″39) e Piero Codia (17° in 23″57) nelle heat dei 50 farfalla uomini. Il veneto ha ben nuotato stamane, mentre qualche problema in più per Codia che ha fatto fatica a trovare il ritmo giusto, qualificandosi essenzialmente per la selezione interna alla squadra olandese. Il miglior tempo mattutino è stato dell’ungherese Szebasztian Szabo (23″03). Eliminato, invece, Matteo Rivolta (31° in 23″96). Molto bene Margherita Panziera nei 100 dorso: l’azzurra, campionessa in carica dei 200 dorso, ha siglato il quarto tempo delle batterie di 59″94, controllando la gara soprattutto nella prima vasca. La migliore è stata l’atleta del Regno Unito Kathleen Dawson (59″32) a precedere l’olandese Kira Toussaint (59″57) e la russa Maria Kameneva (59″74). Poca gloria, invece, per le altre azzurre Silvia Scalia (18ma 1’01″12) e Carlotta Zofkova (21ma in 1’01″45).

Missione compiuta anche per la staffetta 4×100 mista mixed azzurra. Simone Sabbioni (54″25), Nicolò Martinenghi (58″11), Elena Di Liddo (57″89) e Silvia Di Pietro (53″84) hanno stampato il secondo crono di 3’44″09, preceduti solo dalla Gran Bretagna (3’43″30) e davanti alla Russia (3’45″09). Oggi si andrà in Finale per una medaglia.

A chiosa di questa mattinata magiara la campionessa d’Europa in carica Simona Quadarella ha passeggiato letteralmente nei suoi 1500 sl, conquistando il miglior tempo di 16’05″60. Sensazioni molto buone quelle provate dalla romana in acqua che promettono davvero bene in vista dell’atto conclusivo previsto domani. In Finale presente anche Martina Caramignoli (16’20″31), che sicuramente punterà a ben altro riscontro.

Foto: LaPresse

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