Seguici su

Senza categoria

Roland Garros 2021, il tabellone di Rafael Nadal. Monfils o Sinner negli ottavi, Djokovic in semifinale

Pubblicato

il

Sarà un tabellone a due facce, quello di Rafael Nadal al Roland Garros 2021. Lo spagnolo, per 13 volte vincitore sulla terra parigina, cerca di continuare a dominare lo Slam che ormai dal 2005 è suo feudo pressoché esclusivo, e violato soltanto da Roger Federer, Stan Wawrinka e Novak Djokovic in questo ordine temporale.

Per il campione in carica l’esordio è con l’australiano Alexei Popyrin, con il quale c’è un unico precedente molto recente, ed è quello del Masters 1000 di Madrid, dove in sede di ottavi di finale arrivò un 6-3 6-3 a favore del mancino di Manacor. Sarà in ogni caso sfida francese al secondo turno, ma se con la wild card Hugo Gaston non ci sono confronti, diverso è il discorso con Richard Gasquet. 15 giorni di differenza, ma testa a testa impietoso, con 16 vittorie su 16 dell’iberico.

Se tutto va come deve andare, ci sarà anche la prima sfida con Lorenzo Sonego, al terzo turno: il torinese è in un ottimo momento, e sta rendendo questa la stagione della sua esplosione. Tuttavia, quello che tutti aspettano è lo scontro negli ottavi, dove le possibilità sono in sostanza due: il francese Gael Monfils (14-2, e quel 2 è a Doha) oppure Jannik Sinner (2-0), il che significherebbe remake dei quarti dello scorso ottobre.

Favorito per arrivare ai quarti in questa parte di tabellone è l’argentino Diego Schwartzman, con cui anche in questa fattispecie si tratterebbe di una rivincita. In particolare, Nadal e il “Peque” si incontrarono in semifinale nel 2020. Poche settimane prima l’unica vittoria su 11 incontri da parte del sudamericano, al Foro Italico di Roma.

E poi arriverebbe il confronto più atteso, se i pronostici venissero rispettati: quello con Novak Djokovic. E in questo caso sarebbe la prosecuzione di una saga pressoché infinita, che al momento dice 28-29 a favore del numero 1 del mondo. Il tutto ammesso che ciò venga concesso da Matteo Berrettini (1-0, US Open 2019) o Roger Federer (24-16), se lo svizzero mostrerà una condizione accettabile.

A quel punto, in caso di finale potrebbe davvero esserci chiunque, con l’austriaco Dominic Thiem e il greco Stefanos Tsitsipas primi candidati a raggiungere l’ultimo atto, l’uno in virtù delle sue performance a Parigi negli ultimi anni, l’altro con la forza del numero 1 nella Race per quest’anno. Ed è anche colui che è andato vicino a strappare a Nadal il titolo a Barcellona, in uno dei match dell’anno da tre ore e mezza abbondanti.

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità