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Rugby, Challenge Cup: Montpellier batte in rimonta Leicester e conquista il titolo

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È il Montpellier il vincitore della Challenge Cup 2020-2021. Battuti in finale i Leicester Tigers, cui non basta una grande maul e due cartellini gialli ai transalpini per avere la meglio. I francesi vincono in rimonta e si impongono per 18-17.

Parte meglio il Leicester, che nei primi minuti sfrutta i suoi uomini di mischia per mettere sotto pressione Montpellier con le maul. Una pressione che premia gli inglesi all’8’, con i Tigers che conquistano un calcio piazzato e marcano con George Ford i primi punti del match. Risponde, però, Montpellier che cerca di aprire di più il gioco e velocizzare il ritmo in campo. E al 13’ la prima svolta della partita. Rattez calcia per se stesso oltre la linea difensiva del Leicester, si fionda sull’ovale con un avversario e serve il TMO per vedere che è il giocatore transalpino ad allungare il braccio in maniera decisiva e schiacciare l’ovale a terra per il 7-3 parziale. Due minuti dopo e una nuova infrazione manda Paillaugue sulla piazzola e Montpellier che allunga.

Il match è comunque molto equilibrato, le due squadre usano molto il piede per spostare il gioco da una parte all’altra del campo ed evitare guai nei pressi della propria linea di meta. Un fallo francese manca Ford sulla piazzola da lontano, ma il giocatore della nazionale inglese sfiora soltanto i pali e non trova i tre punti. Alla mezz’ora altra possibile svolta del match. Ancora la maul dei Tigers a dominare e ancora una volta Montpellier la ferma facendola cadere. Ma è l’ennesimo fallo e l’arbitro estrae il cartellino giallo per Alexandre Becognee, lasciando così i francesi in inferiorità per 10 minuti fino all’intervallo. E al 34’ è nuovamente il pack di Leicester a sfaldare la difesa di Montpellier e dopo un paio di pick&go è Wells a schiacciare e dalla piazzola Ford trova la trasformazione per il 10-10. Allo scadere fallo degli inglesi in ruck, ma dalla piazzola Paillaugue non trova i pali e si va al riposo in perfetta parità.

È di nuovo il Leicester a iniziare meglio la ripresa, anche grazie a un pallone perso sul calcio d’avvio da parte dei francesi. Spingono i Tigers, ancora una volta con la maul, mentre Nadolo va vicino alla marcatura. Al 45’ ennesimo fallo del Montpellier e secondo cartellino giallo della partita, questa volta ricevuto da capitan Guilhem Guirado e transalpini ancora in inferiorità per 10 minuti. E arriva subito la marcatura inglese, ancora una volta da maul, ed è Jasper Wiese a schiaccare e Tigers che vanno sul 17-10. Non si spezza, però, l’equilibrio e nonostante l’inferiorità ancora una volta Montpellier non solo non crolla, ma accorcia dalla piazzola. E quasi allo scoccare dell’ora di gioco una bella e rapida azione dei transalpini trova la difesa di Leicester impreparata. Il pallone arriva a Goosen che si invola, tuffa e scivola sul manto erboso fin oltre la linea di meta per il sorpasso, anche se non c’è la trasformazione, e punteggio che va sul 17-18 per i francesi.

Il Montpellier sembra avere più energie, con le due squadre che tornano a usare moltissimo il piede, sia per guadagnare terreno sia per rifiatare un po’. Tanti gli errori di handling in casa Tigers che impediscono al Leicester di imbastire azioni d’attacco pericolose. Al 72’ prova ad andare oltre al minibreak Montpellier, ma la punizione da oltre metà campo non va a segno. Non riesce, però, a Leicester di ribaltare il match e, così, a conquistare il titolo è Montpellier che resiste fino all’ultimo.

Foto: John Mallett DPPI Images/LPS

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