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Taekwondo, Qualificazioni Olimpiadi: il tabellone di Simone Alessio a Sofia

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Momento chiave della stagione per il taekwondo italiano. A Sofia (Bulgaria) inizierà domani il torneo Preolimpico europeo che metterà in palio gli ultimi pass per le Olimpiadi di Tokyo 2021: solo i finalisti di ciascuna categoria di peso si guadagneranno il biglietto per il Giappone. Nella prima giornata sarà impegnato Simone Alessio nei -80 kg, mentre sabato toccherà all’italo-messicana Paulina Armeria Vecchi (-57 kg) ed a Maristella Smiraglia (+67 kg). Ricordiamo che Vito Dell’Aquila si è già qualificato attraverso il ranking nei -58 kg.

Simone Alessio, campione del mondo nei -74 kg nel 2019, è accreditato della terza testa di serie e debutterà agli ottavi di finale contro il macedone Filip Dodevski, bronzo agli Europei Under21 nel 2019 nella categoria dei -87 kg.

In caso di passaggio del turno, il nativo di Livorno incrocerebbe uno tra l’ucraino Denys Voronovskyi ed il belga Nicholas Corten. Si tratta in entrambi i casi di due avversari scomodi, capaci di agguantare un bronzo continentale rispettivamente nel 2019 e nel 2016 (ma nei -74 kg).

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Se Alessio si spingesse fino alla semifinale, allora si giocherebbe l’accesso alle Olimpiadi di Tokyo. Con ogni probabilità si ritroverebbe di fronte le due teste di serie che figurano nell’altra parte del tabellone: il tedesco Tahir Guelec ed il greco Apostolos Telikostoglou. Il teutonico è una vecchia volpe di questo sport, capace di vincere il titolo mondiale nel lontano 2013: un atleta pericolosissimo e di grande esperienza. L’ellenico, di recente battuto da Alessio nel corso degli Europei, è invece il vice-campione del mondo in carica della categoria.

Nel complesso, dunque, non può dirsi di certo fortunato il sorteggio di Simone Alessio. Un tabellone decisamente complicato e, soprattutto, una possibile semifinale da brividi. Il toscano, nonostante sia appena 21enne, ha già dimostrato a più riprese di potersela giocare ad armi pari contro chiunque. Servirà una determinazione feroce per venire a capo di avversari più esperti e navigati.

Foto: Fita Taekwondo

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