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Tennis, Lorenzo Sonego è pronto per un Roland Garros da protagonista

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Da Roma a Parigi, passando per Parma, ma con la testa forse già a quel Roland Garros che diventa un grande obiettivo stagionale. Quasi “dimenticato” per i risultati di Berrettini e Fognini o l’esplosione dei giovani Sinner e Musetti, il tennista piemontese si è preso con merito e con tanto lavoro il centro del palcoscenico proprio in quel di Roma.

E’ stata una settimana straordinaria, la migliore finora della carriera per il piemontese, che ha saputo battere consecutivamente due Top-10 come Dominic Thiem ed Andrey Rublev e mettere paura anche al numero uno del mondo Novak Djokovic.

Sette giorni che hanno certamente dato una svolta alla carriera di Lorenzo, di un ragazzo che ha lavorato tantissimo per arrivare dov’è ora, sempre seguito dallo storico coach Gipo Arbino, che ha guidato Sonego fin da piccolo. L’Italia ha finalmente il suo guerriero in campo, perché nessun tennista italiano ha le caratteristiche di Sonego.

Nessuno ha quella voglia di combattere ad ogni punto, di saper soffrire, di lottare, di mettere la partita anche nella battaglia. Testa, cuore, gambe, ma anche braccio, perché sulla terra rossa romana si sono visti tutti i miglioramenti di Sonego con i colpi da fondo, come dimostrano gli oltre trenta vincenti nella semifinale con Djokovic.

Sui campi in terra rossa più famosi del mondo, Sonego cercherà di ripetersi, di fare ancora meglio degli ottavi di finale raggiunti nella passata edizione. La seconda settimana parigina è più di un obiettivo dichiarato, anche se servirà un pizzico di fortuna nel sorteggio per evitare un terzo turno contro uno dei big.

Lorenzo, però, ha dimostrato di non avere paura di nessuno e che sono gli altri a doverlo temere. Il nuovo best ranking lo ha portato ad essere numero tre d’Italia ed addirittura nella Race to Torino è tra i primi quindici. Adesso prima di Parigi ci sarà l’impegno a Parma.

Un torneo che serve per affinare le ultime cose in vista del Roland Garros e per presentarsi ancora con più convinzione sulla terra rossa parigina. Vincere ancora in casa come in Sardegna all’inizio della stagione sul rosso e poi puntare ad essere protagonista anche in terra francese

Foto: LaPresse

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