Tokyo 2021
Tokyo 2021, gli atleti giapponesi saranno vaccinati entro la fine di giugno? 2.500 le somministrazioni previste
Una situazione decisamente intricata. Il Cio e il Comitato organizzatore giapponese proseguono con la loro linea relativa all’organizzazione delle Olimpiadi di Tokyo: i Giochi si faranno, ma all’atto pratico è ancora da capire con quali modalità nella loro totalità.
Vista la situazione di emergenza sanitaria i protocolli previsti saranno particolarmente rigidi. Non è un caso che il Governo nipponico abbia deciso di estendere lo stato di emergenza fino al 31 maggio. Il mese scorso, le quattro prefetture di Tokyo, Osaka, Hyogo e Kyoto sono state poste in stato di emergenza per la terza volta e, adottando un approccio assai prudenziale, si è deciso di prendere più tempo per ridurre il tasso di infezioni da Coronavirus.
Oltre a prolungare lo status emergenziale citato, il primo ministro Yoshihide Suga ha annunciato che anche le prefetture di Fukuoka e Aichi saranno sottoposte a delle misure restrittive a causa del contesto pandemico, a partire da oggi. In questo contesto il Giappone è ancora molto indietro nella campagna vaccinale, visto che solo l’1,04 % della popolazione risulta aver ricevuto la seconda dose.
Tuttavia, stando quanto rivelato dai media locali, c’è l’intenzione da parte delle autorità di vaccinare il contingente giapponese che prenderà parte alle Olimpiadi. Il piano prevede 2.500 somministrazioni tra atleti e tecnici nipponici e le rispettive federazioni sportive sarebbero responsabili.
Non resta che attendere conferme su questa vicenda, in una situazione difficile nella quale l’opinione pubblica è sempre stata riluttante al via della rassegna a Cinque Cerchi.
Foto: LaPresse