Al quarto giorno di finali l’Italia dei tuffi si ferma, a Budapest: poco male. Non arrivano medaglie dalla Duna Arena, nonostante le possibilità fossero alte, tra tre metri syncho uomini e dieci metri donne. E invece niente. Nella piattaforma 10m donne l’oro è un affare tutto russo, una sfida pazzesca tra la 16enne Anna Konanykhina, un fenomeno dall’entrata alla cinese, e la figlia d’arte Yulia Timoshinina. Alla fine si impone la più giovane, con 365,25 punti e due tuffi oltre gli 80 punti. Argento Timoshinina, bronzo alla britannica Spendolini.
Gara difficile per Noemi Batki e Sarah Jodoin Di Maria, che comunque si riscattano con le ultime due rotazioni. Ma per la triestina proseguono i problemi sugli avvitamenti, mentre la canadese di Montreal, naturalizzata italiana (padre bolognese), clamorosamente quinta una settimana fa in Coppa del Mondo, tanti alti e bassi e un tuffo da “4”, purtroppo, sul doppio e mezzo indietro. Morale, nono posto per Sarah, undicesimo per Batki, che fu campionessa d’Europa nel 2011. Per le azzurre pronto riscatto ai Giochi?