Tokyo 2021
Tuffi, Pellacani-Bertocchi da sogno! Si qualificano alle Olimpiadi con il 3° posto in Coppa del Mondo dai 3 metri syncro!
Un’impresa grandiosa e tutt’altro che scontata, specie in tempi di covid-19, dopo tanti allenamenti alle spalle, ma pochi riferimenti in gara: nella prima finale della Coppa del Mondo in corso a Tokyo, valevole per la qualificazione olimpica e nello stesso impianto, nuovo, che ospiterà poi le gare a cinque cerchi, Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi con una prova di enorme spessore, freddezza, nervi saldi e buona tecnica, si piazzano al terzo posto assoluto (un risultato clamoroso) dal trampolino 3m synchro, soprattutto prime nella speciale classifica delle coppie in lotta per la qualificazione olimpica (quindi senza Cina, Canada, Giappone e Messico, presenti in gara, ma già qualificate) e volano con convinzione e gioia immensa verso le olimpiadi nipponiche, mettendosi alle spalle nazioni storiche come Germania, Stati Uniti, Gran Bretagna e Russia.
Davvero brave Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi, perché hanno “tenuto” il meglio proprio per la Finale, migliorandosi rispetto alle eliminatorie e mantenendo i nervi saldi in un ultimo atto condizionato da tensione ed errori, da parte di Germania, Gran Bretagna, Stati Uniti e Russia (quest’ultima addirittura rimasta fuori dai Giochi!), ma non, appunto, per le azzurre, che pur sporcando qua e là qualche salto, non hanno commesso sbagli gravi, concludendo alla fine a quota 283,77, che non è un punteggio clamoroso, ma è il migliore di tutte le coppie in lotta per la qualificazione. Vittoria alla Cina (317,16) davanti al Canada (289,98), squadre già qualificate, le cinesi tra l’altro con Yiwen Chen/Yani Chang, coppia che molto probabilmente non gareggerà poi a Tokyo 2020.
Assenti di lusso l’Australia, il cui Paese non ha voluto partecipare alla Coppa del Mondo a Tokyo per motivi di sicurezza, e la Corea del Nord, che ha deciso di non partecipare ai Giochi 2020 in senso assoluto.
Questo lo sviluppo della gara con le cinque serie:
PRIMA SERIE
Nella prima serie nessuna coppia, ed è quasi una novità per la Cina, si spinge fino o oltre quota 50, giudicata d’eccellenza nei tuffi più semplici. L‘Italia è quarta a quota 47.40 p.ti, assieme a Gran Bretagna, Russia e Canada. Per Bertocchi-Pellacani un ordinato ritornato carpiato, quindi schiena all’acqua e mezza rotazione avanti. Ben eseguito, pur se con Elena leggermente più veloce in fase di rotazione e leggermente più abbondante nell’ingresso in acqua. Bene così in ogni caso. Davanti a tutte le cinesi Yiwen Chen/Yani Chang. Con Cina, Canada, Giappone (padrone di casa) e Messico già qualificate, l’Italia deve centrare uno dei quattro posti che restano e fare corsa principalmente su Russia, Gran Bretagna, Germania e Stati Uniti. Si può fare. Assolutamente.
SECONDA SERIE
Grande prova di Bertocchi-Pellacani visto che l’ordinario rovescia carpiato (fronte all’acqua, rotazione indietro per mezzo salto mortale) non era stato eseguito bene in eliminatoria (solo 36.10). Un’altra “musica” in finale, con 46,20 punti rispetto ai 36 precedenti. Ottimo il synchro e l’ingresso in acqua. Italia sempre nella scia della Germania, mentre finiscono dietro sia le tedesche che le americane, non perfette. Anche le russe sono alle spalle dalle italiane, che inizieranno i tuffi liberi in terza posizione tra le coppie che lottano per la qualificazione olimpica e al quinto posto assoluto. Un inizio molto, molto promettente per Bertocchi/Pellacani. Ma adesso arrivano i tuffi più difficili. Cina prima, davanti a Gran Bretagna, Germania, Canada e Italia, quinta in solitaria.
TERZA SERIE
Via con le rotazioni libere. Per l’Italia un tuffo non semplice, il doppio salto mortale avanti, in posizione carpiata, e con un avvitamento, che Bertocchi porta raggruppato a livello individuale, il che ha contribuito a far cambiare un po’ il loro programma. Le azzurre tutto sommato se la cavano bene, con un media del “7” per i voti validi e un totale di 63, pur se il synchro non è perfetto. Errore invece per le britanniche, e soprattutto per Reid, sul doppio e mezzo indietro carpiato, solo 54,90. E non sono perfette nemmeno le russe, che finiscono dietro Pellacani/Bertocchi. Sorprende la Germania, davanti all’Italia nella speciale “classifica” in lotta per i quattro posti olimpici. L’Italia ha quasi sei punti di margine sulle britanniche a due tuffi dal termine. Cina fa gara a sé senza sorprendere e con Messico e Canada non è in lotta per il pass olimpico, già qualificato. Cina, Germania, Canada e Italia la classifica generale finora, con le azzurre davvero brave.
QUARTA SERIE
Errore di Tina Punzel sul doppio e mezzo rovesciato carpiato e Germania che offre il fianco a un possibile sorpasso da parte dell‘Italia nella classifica virtuale delle qualificate olimpiche. Sorpasso che puntualmente si verifica. Le azzurre portano il triplo e mezzo avanti carpiato, un tuffo sempre difficile: benissimo l’esecuzione della Pellacani, un po’ abbondante l’ingresso in acqua di Bertocchi, ma il risultato finale è eccellente, ovvero 64.17 p.ti. Azzurre prime nella graduatoria relativa alla qualificazione olimpica! Gli errori sono tanti, anche da parte di atlete di alto spessore, com’è normale dopo tanta inattività. Di fatto, passa chi compie meno errori in assolute e le azzurre ne stanno facendo veramente pochi. Recuperano un po’ le britanniche, non le americane. Solo Cina e Canada davanti alle azzurre, che sono terze assolute, ma prime tra le coppie in cerca del pass olimpiche. Bertocchi-Pellacani finora fantastiche e molto “fredde” rispetto alle principali rivali. Prima delle escluse finora la Russia e Pellacani-Bertocchi hanno 11 punti di vantaggio in classifica sulle russe in questo momento.
QUINTA SERIE
L‘Italia vola a Tokyo 2020 e per la quarta volta consecutiva ci sarà una coppia femminile italiana nel trampolino dai 3m synchro: Bertocchi/Pellacani chiudono con 63 punti nel doppio e mezzo rovesciato carpiato, pur con Elena un po’ “scarsa” nell’ingresso in acqua, concludono una grande gara davanti anche alla Germania, dietro solo Cina e Canada e conquistano il pass per i Giochi 2020! Bravissime, perché la tensione era alle stelle per tutte e la Russia è rimasta fuori dai Giochi, solo settima alla fine. Classifica finale: Cina, Canada, Italia, Germania, Stati Uniti, Gran Bretagna, Russia, Giappone, Messico, Olanda, Svizzera, Corea del Sudo.
FOTO: La Presse