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Adriatica Ionica Race, Lorenzo Fortunato si conferma il nome nuovo dell’Italia. E tante formazioni World Tour lo seguono…

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Due indizi fanno sicuramente una prova, anche se le conferme c’erano già state. Lorenzo Fortunato si conferma il nome nuovo per l’Italia ciclistica a livello di salite. Il corridore della Eolo Kometa dopo l’esplosione al Giro d’Italia, dove ha trionfato in vetta al Monte Zoncolan, si è andato a prendere un altro successo, aggiudicandosi ieri la frazione dell’Adriatica Ionica Race a Cima Grappa. 

Classe 1996, 25 anni compiuti da poco, il nativo di Bologna sin da giovane aveva dimostrato di avere qualità, con la Tinkoff che gli aveva concesso lo stage nel 2016. Poi le esperienze nelle Professional italiane, tra Bardiani e Vini Zabù, prima di passare alla corte di Ivan Basso ed Alberto Contador, che lo hanno lanciato verso l’alto.

È lui, dopo il bellissimo successo di ieri, che gli è valso anche la maglia di leader della classifica generale, a specificare le sue caratteristiche: “So di essere forte sulle salite lunghe, non ho il fuorigiri ma so che tenendo il mio passo posso fare molto bene”. Un potenziale ancora tutto da scoprire.

Intanto si inizia a pensare già al futuro e sono molte le sirene di mercato che suonano. Un corridore del genere non può che interessare a qualche compagine World Tour e sembra essere tutto pronto per il grande salto. Possibile però anche la permanenza in casa Eolo, visti i tanti progressi fatti dalla squadra di matrice italiana.

Foto LiveMedia/Luca Tedeschi

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