Atletica
Atletica, Leonardo Fabbri: “La Finale alle Olimpiadi è fattibile, punto a migliorare il mio 21.99”
Un forte segnale di risveglio. L’atletica leggera italiana ha battuto un colpo e l’ha fatto negli Europei a squadre disputati in Polonia a Chorzow. Un secondo posto molto prestigioso ha detto chiaramente che la selezione tricolore sia all’altezza di traguardi ambiziosi.
In questa squadra anche Leonardo Fabbri ha dato un contributo importante. Il pesista fiorentino, infatti, con la sua misura di 20.77 ha fatto vedere di essersi messo alle spalle tutte le difficoltà legate al Covid, giungendo secondo: “Mi sono ammalato a gennaio, proprio negli ultimi giorni di preparazione all’Europeo. Stavo lavorando molto bene e le misure che facevo registrare in allenamento erano ottime. Pensavo che i problemi sarebbero durati al massimo 15 giorni, ma la verità è che fino a poco tempo fa non riuscivo ad allenarmi e a recuperare“, ha ammesso Fabbri, intervistato da La Nazione.
Il peggio però è alle spalle: “Ultimamente mi alleno bene, mancano due mesi a Tokyo e voglio arrivarci al top della condizione. Il 20.77 è un grande risultato, una misura importante che mi ha dato una grande gioia. Era l’ultima gara prima dei Giochi e volevo farla bene“, ha sottolineato il pesista azzurro.
E dunque l’obiettivo per le Olimpiadi è chiaro: “Andare in Finale penso sia fattibile. A Tokyo voglio divertirmi, ripetere e possibilmente migliorare il 21.99, anche perché per salire sul podio penso ci vorrà almeno 21.89“.
E dunque una piccola aspirazione per la top-3 c’è e chissà se proprio in terra nipponica l’azzurro non riesca a trovare quelle sensazioni che il Covid gli ha fatto un po’ perdere.
Foto: FIDAL/Colombo