Basket femminile 3×3, D’Alie MVP del Preolimpico di Debrecen. Andrea Capobianco: “Credeteci ai sogni. Volevamo solo vincere”

Con una decisione che ha sorpreso pochi, visto il fattore decisivo delle sue giocate e soprattutto dell’ultimo tiro a tre secondi dalla fine della finale per l’accesso alle Olimpiadi tra Italia e Ungheria, è a Rae Lin D’Alie che è stato accordato il titolo di MVP del Preolimpico di Debrecen nel torneo femminile, con l’ultimo dei suoi 22 punti complessivi, tra le quattro partite disputate, che è diventato il più importante di tutti per le azzurre.

A margine del successo, sono arrivate anche le dichiarazioni di coach Andrea Capobianco al sito della FIP: “E’ il sogno che si raggiunge, ringrazio tutti, dal Presidente a tutto lo staff che ci ha seguito e supportato in questi mesi, fino al dottore e alla fisioterapista che in questi giorni hanno rimesso in piedi Rae, dopo il piccolo problema fisico riportato a Graz. Abbiamo scelto di non dire nulla per concentrarci solo sul campo. Volevamo solo vincere, senza pensare ad altro. E’ un sogno che si realizza: credeteci ai sogni“.

Le azzurre, che a livello femminile, in generale, riportano il basket italiano alle Olimpiadi a 25 anni di distanza da Atlanta 1996 (ultima volta con la Nazionale del basket classico, che veniva dall’argento europeo del ’95), avranno a disposizione i giorni dal 24 al 28 agosto per il torneo olimpico a Tokyo.

Tra gli uomini si è qualificato il Belgio, e questo ha fatto sì che, nella competizione maschile, sia stato nominato MVP Rafael Bogaerts, autore di un clamoroso buzzer beater contro la Mongolia a meno di un secondo dal termine, che ha dato l’accesso alla finale poi vinta con l’Ungheria.

Foto: fiba.basketball