Boxe
Boxe femminile, Giordana Sorrentino si qualifica alle Olimpiadi! Rebecca Nicoli allo spareggio
Luci e ombre per l’Italia al torneo preolimpico di boxe femminile in corso di svolgimento a Parigi (Francia). Giordana Sorrentino ha strappato il pass per i Giochi di Tokyo 2021, mentre Rebecca Nicoli dovrà disputare ora uno spareggio che rappresenterà l’ultima chance per volare in Giappone.
Giordana Sorrentino, nei quarti di finale della categoria -51 kg, si è letteralmente superata al cospetto della serba Nina Radovanovic. La 21enne romana ha affrontato un’avversaria ben più esperta, più ‘anziana’ di 8 anni e già da tempo nel giro del pugilato professionistico. Radovanovic, lo scorso mese di settembre, contese anche alla danese Dina Thorslund il Mondiale WBO dei pesi supergallo, venendo però sconfitta ai punti con verdetto unanime.
Un match tiratissimo, nel quale tre giudici su cinque hanno assegnato all’azzurra le prime due riprese, fattore che si è rivelato determinante per l’esito conclusivo della contesa. Sorrentino si è distinta nel secondo round per un potente sinistro che ha fatto barcollare la rivale, poi si è scatenata nella terza frazione con una serie di combinazioni destro-sinistro. Radovanovic ha mostrato una tecnica tutt’altro che irresistibile, caricando l’azzurra a testa bassa e cercando in tutti i modi il corpo a corpo. La chiave per la 21enne romana è stata quella di anticipare sovente la serba con il sinistro. Il verdetto dei giudici ha decretato la vittoria della portacolori del Bel Paese per strettissima misura (3-2): 30-27, 28-29, 30-27, 28-29, 29-28.
Nulla da fare, invece, per Rebecca Nicoli nei -60 kg. Sulla milanese si è abbattuto il tornado di Caroline Dubois, una vera e propria predestinata di questo sport. Stiamo parlando di una classe 2001 che ha vinto Olimpiadi, Mondiali ed Europei nelle categorie giovanili: un vero e proprio portento, fenomeno di tecnica ed atletismo.
Dopo una prima ripresa a senso unico per la suddita di Sua Maestà, Nicoli stava vincendo la seconda frazione, prima che due tremendi jab della Dubois portassero l’arbitro al conteggio dell’italiana: di fatto il match si è chiuso in quel frangente. Il verdetto unanime da parte dei giudici non ammette repliche: oggi l’azzurra si è ritrovata di fronte un’avversaria superiore, probabilmente candidata all’oro alle prossime Olimpiadi.
Non tutto è perduto per Rebecca Nicoli. La milanese, classe 2000, se la vedrà ora con la greca Nikoleta Pita nello spareggio decisivo per i Giochi: nei pesi leggeri sono infatti sei i pass da assegnare in questo preolimpico, dunque le perdenti dei quarti di finale possono giocarsi un incontro secco ‘riparatore’. L’ellenica non è un’avversaria fuori portata, tutt’altro. Oggi si è arresa per split decision (4-1) alla svedese Agnes Alexiusson.
Foto: Jérémy Whyte (Boxing Road to Tokyo)