Calcio
Calcio, poker dell’Italia di Roberto Mancini in amichevole contro la Repubblica Ceca al Dall’Ara di Bologna
Bella e convincente. Ha queste caratteristiche l’Italia di Roberto Mancini impegnata nell’ultima amichevole prima degli Europei 2021 di calcio, che prenderanno il via tra una settimana.
Gli azzurri si sono imposti con un perentorio 4-0 contro la Repubblica Ceca al Dall’Ara di Bologna. Immobile, Barella, Insigne e Berardi hanno posto il loro nome sul tabellino in una partita interpretata molto bene dalla truppa di Roberto Mancini. Non irresistibile la selezione ceca, ma indubbiamente è piaciuto lo spirito con cui la compagine nostrana giocato e alcune trame di gioco messe in mostra. Sono otto le partite senza subire gol per la formazione azzurra.
PRIMO TEMPO – Mancini vara il suo 4-3-3 con Berardi, Immobile e Insigne a comporre il tridente offensivo. I cechi rispondono con un 4-2-3-1 che in fase di non possesso si trasforma in un 4-5-1 con Krmencik centravanti, sostenuto da Masopust, Barak e Jankto. Dopo alcuni minuti di assestamento, Insigne sale in cattedra e ispira le azioni della Nazionale. Un po’ di paura per un scontro che vede protagonista Bonucci che, fortunatamente, si riprende e dà il suo contributo in difesa insieme al fido compagno Giorgio Chiellini. Al 23′ su un’azione ben congegnata dall’Italia arriva il gol di Immobile che, tentando il tiro a giro, trova la deviazione di un difensore ceco e palla che si insacca. L’Italia acquisisce ancor più fiducia e le giocate salgono di livello. Jorginho spadroneggia in mezzo al campo a da una ripartenza veloce Barella al 42′ lascia partire un destro, con un’altra deviazione che vale il raddoppio.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa non cambia il canovaccio del match perché gli azzurri pressano alti e non lasciano spazio alle iniziative ceche. Una partita a senso unico che attende solo la firma del migliore in campo, ovvero Insigne. Il fantasista del Napoli festeggia così il suo 30° compleanno sfruttando l’assist di Immobile e realizzando il tris. Non è sazia la squadra di Mancini e da una nuova transizione orchestrata da Lorenzo il Magnifico arriva la marcatura di Berardi che mette a sedere il portiere e realizza il poker. Il CT dà modo anche ad altri giocatori di calcare il campo felsineo, tra cui Raspadori, ma lo score rimane sul 4-0. Una bella Italia.
Foto: LaPresse