Ciclismo
Ciclismo, Campionati Italiani 2021: le pagelle della cronometro. Ganna paga il finale, Sobrero spaziale!
Contro ogni pronostico, Matteo Sobrero è diventato il nuovo campione italiano delle prove a cronometro. Faenza beffarda invece per il campione del mondo di specialità Filippo Ganna, che ha letteralmente pagato la seconda parte del tracciato odierno, classificandosi addirittura al quarto posto dietro ad Edoardo Affini, sempre presente ai vertici, e ad un ottimo Mattia Cattaneo. Per Sobrero questa è stata la prima vittoria da professionista, e la scossa giusta per il suo futuro, in quella stessa specialità che lo ha sempre visto tra i migliori nelle categorie giovanili.
PAGELLE CAMPIONATI ITALIANI A CRONOMETRO 2021
Matteo Sobrero, 10 E LODE: ci era già andato vicino tra gli scorsi titoli tricolori e gli ultimi due Giri d’Italia. Quest’oggi invece, si è letteralmente superato rendendosi protagonista di una prova spettacolare dal primo all’ultimo chilometro. Ha amministrato benissimo le forze soprattutto in salita, sfoggiando anche la sua vena da finisseur che, tra l’altro, aveva già messo ben in mostra al Giro di Slovenia di sei giorni fa chiuso al terzo posto dietro a uomini del calibro di Tadej Pogacar e Diego Ulissi. Con il successivo ritiro dall’Adriatica Ionica ha così preservato le energie dando il tutto per tutti verso il sogno tricolore, e dopo diversi tentativi, finalmente ce l’ha fatta. Data la sua giovanissima età, questo è stato soltanto un piccolo segnale per il futuro; e siamo certi che la maglia tricolore sarà un incentivo in più per continuare a superarsi.
Edoardo Affini, 8: il mantovano si è reso protagonista di una prova a cronometro sulla falsa riga di quanto dimostrato sinora, specialmente durante il Giro d’Italia. Forse avrà sottovalutato un po’ la condizione strabiliante di Sobrero? Non ci è dato sapere. Ma ciò che possiamo dire è che Edoardo non delude mai le aspettative e non manca mai all’appello. Serve soltanto un pizzico di fortuna in più, perchè comunque le doti sono semplicemente innegabili.
Mattia Cattaneo, 8,5: condizione fisica strabiliante per il bergamasco, che aveva già dato sfoggio della sua ulteriore crescita a cronometro all’ultimo Giro di Svizzera. Il tracciato mosso, le tre salite del giorno, hanno ulteriormente avvalorato la sua possibilità di salire sul podio, e così è stato. Ad una sola settimana dal via del Tour de France, che avrà ben 58 chilometri di prove contro il tempo, la forma fisica e psicologica del portacolori della Deceuninck-Quick Step è a dir poco un ottimo segnale per i colori azzurri e le ambizioni per la classifica generale dell’orobico.
Filippo Ganna, 7: quella odierna è stata l’ultima cronometro del verbanese prima della partenza verso Tokyo, e purtroppo è andata ben al di sotto delle aspettative. Un quarto posto che non rende onore al campione del mondo di specialità, che ha pagato davvero tanto le tre salite in programma e quindi la seconda e decisiva parte del tracciato. Ovviamente non è nulla di preoccupante in vista dell’appuntamento nipponico, visto ciò che ha dimostrato al Giro d’Italia. Anche un fenomeno come lui può permettersi una ‘distrazione’.
Fabio Felline, 6,5: sicuramente il tracciato mosso ha favorito il torinese, anche se il distacco da Sobrero di ben 2’20” non è di certo poco. È stata comunque una prova a cronometro in linea con le sue doti in questo tipo di specialità.
Foto: Team Astana – Premier Tech – ufficio stampa