Formula 1

F1, Baku nuova battaglia per il Mondiale tra Verstappen e Hamilton. La Ferrari deve guardarsi dalla McLaren

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Dopo un weekend di pausa, la Formula Uno si appresta a tornare in azione in un altro circuito cittadino, il quale avrà caratteristiche però completamente diverse rispetto a quello di Montecarlo. Dal 4 al 6 giugno, il Circus sarà infatti impegnato a Baku, nel Gran Premio di Azerbaigian. La pista ricavata sulle coste del Mar Caspio è decisamente più veloce rispetto a quella monegasca e, di conseguenza, i valori in campo potrebbero cambiare.

Di certo c’è che la lotta per il titolo Mondiale riguarda ormai solo Max Verstappen e Lewis Hamilton. Il GP di Monaco ha rappresentato una tappa oltremodo favorevole all’olandese, che non solo ha vinto la gara, ma ha anche preso la testa della classifica iridata in solitudine per la prima volta in carriera. Il ventitreenne della Red Bull ha approfittato al meglio del passaggio a vuoto del trentaseienne della Mercedes, il quale non è andato oltre un deludente settimo posto. Come se non bastasse, la squadra diretta da Christian Horner ha scavalcato quella gestita da Toto Wolff nel Mondiale costruttori. Insomma, è sfida totale per i due titoli mondiali, fatto che sicuramente riaccende l’interesse attorno a una Formula Uno ormai assuefatta al dominio del Re Nero e della Stella a tre punte.

In casa Ferrari, Montecarlo ha rappresentato un improvviso e inaspettato ritorno al vertice. La pole position di Charles Leclerc e il secondo posto di Carlos Sainz hanno riportato il Cavallino Rampante dove gli compete. Cionondimeno, Baku rischia di essere tutt’altro paio di maniche. Le caratteristiche del circuito della capitale azera non si direbbero amiche della SF21, soprattutto a causa dei due rettilinei presenti, uno dei quali è lunghissimo. In tal senso, occhio alla McLaren, che si annuncia favorita rispetto alla Scuderia di Maranello per ottenere il ruolo di terza forza in campo. Le Rosse dovranno quindi correre in difesa, ma Baku nel passato ha saputo regalare podi improbabili. Dopotutto, le safety car sono dietro l’angolo e sfruttare il momento propizio potrebbe tramutare una situazione sfavorevole in una grande opportunità da sfruttare.

MONDIALE PILOTI DOPO GP MONACO
105 – Max VERSTAPPEN (Red Bull)
101 – Lewis HAMILTON (Mercedes)
56 – Lando NORRIS (McLaren)
47 – Valtteri BOTTAS (Mercedes)
44 – Sergio PEREZ (Red Bull)
40 – Charles LECLERC (Ferrari)
38 – Carlos SAINZ (Ferrari)
24 – Daniel RICCIARDO (McLaren)

MONDIALE COSTRUTTORI DOPO GP MONACO
149 – RED BULL-Honda
148 – MERCEDES
80 – MCLAREN-Mercedes
78 – FERRARI
19 – ASTON MARTIN-Mercedes
18 – ALPHA TAURI-Honda
17 – ALPINE-Renault
1 – ALFA ROMEO-Ferrari

Foto: La Presse

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