F1, Ferrari: le due pole di fila un segnale molto incoraggiante verso il 2022

La Ferrari ha centrato la seconda pole position consecutiva. Già di per sè questa è la vera grande notizia che arriva dal sabato del Gran Premio dell’Azerbaijan, sesto appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2021. Dopo un 2020 letteralmente disastroso, quindi, la scuderia di Maranello ha mosso passi in avanti notevoli in questo campionato, iniziato tra mille dubbi e senza (giustamente) squilli di tromba ma che, dopo pochi mesi, vede la SF21 essere diventata una monoposto assolutamente rispettabile.

Se la pole position di Charles Leclerc in quel di Montecarlo, poteva sembrare una casualità, vista la peculiarità del circuito del Principato e, soprattutto, la buona maneggevolezza della Rossa nelle curve più lente, quella di Baku fa tutto un altro effetto. Stiamo parlando di un altro tracciato cittadino tra guard-rail e muretti, certo, ma di ben altra velocità rispetto a quello monegasco. Il T3 azero, con quel rettilineo di 2.2 chilometri, faceva paura alla scuderia di Maranello che, invece, sembra avere domato anche questo pericolo.

Probabilmente domani la musica cambierà, come ha già sottolineato Charles Leclerc, ma gli aspetti positivi rimarranno. Sul fronte del passo gara la SF21 appare indietro rispetto alle rivali (per quanto visto nelle simulazioni di ieri) e anche il consumo gomme non appare eccezionale, ma la sensazione complessiva è che, ormai, la Ferrari possa essere competitiva in ogni occasione. Nel “famigerato” T3 di Barcellona, dove un anno fa perdeva quasi un secondo al giro, come a Montecarlo o Baku.

Si sapeva che il 2021 sarebbe stato di transizione, ed i risultati lo stanno confermando, ma questi miglioramenti spiegano come il team emiliano sia ormai nella giusta direzione e pronto a confermarsi anche nel 2022, l’anno tanto atteso perchè vivremo la rivoluzione tecnica delle monoposto. Una occasione da non lasciarsi scappare, ovviamente. Per il momento la scuderia di Maranello si concentra sulla seconda pole position consecutiva di Charles Leclerc, ricordando che, almeno, domani potrà davvero partire, non come accaduto a casa sua a Montecarlo…

Foto: Lapresse