F1, la FIA richiama la Red Bull per l’esultanza di Verstappen in Austria

L’olandese Max Verstappen ha vinto da dominatore il GP di Stiria, round del Mondiale 2021 di F1. Sul tracciato di Spielberg, l’alfiere della Red Bull ha trionfato con un distacco considerevole sulle due Mercedes del britannico Lewis Hamilton e del finlandese Valtteri Bottas.

Per questo motivo, Max si è sentito pienamente autorizzato a festeggiare lungo il rettilineo dei box ancor prima di tagliare il traguardo sotto la bandiera a scacchi. Un agire piaciuto poco alla Direzione Gara che per questo ha messo in guardia la scuderia anglo-austriaca sul comportamento da tenere in pista.

“Ho notato l’episodio, non appena è successo. Non era una situazione ideale, motivo per cui ho parlato immediatamente con la squadra e ho detto loro che non sarebbe stato tollerato in futuro“, le parole del Race Director Michael Masi.

Secondo l’articolo 43.3 del regolamento, i piloti devono tener conto di non mettere mai in pericolo con la loro condotta i propri colleghi. Per come la FIA ha interpretato la situazione ci troviamo in presenza di una situazione di pericolo. In sostanza, il prossimo vincitore di GP dovrà non esagerare per non recare danno al resto del gruppo sul tracciato.

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