F1, Max Verstappen: “Dopo Montecarlo spero di sbloccarmi anche a Baku! Su Lewis Hamilton…”

Max Verstappen si presenta al via del fine settimana del Gran Premio dell’Azerbaijan, sesto appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2021, rinfrancato dopo la vittoria del Gran Premio di Monaco, puntando anche su una statistica interessante. L’olandese ha vinto a Montecarlo laddove non era mai nemmeno salito sul podio, la stessa situazione che si troverà di fronte sul tracciato di Baku, uno scenario nel quale non ha mai raccolto risultati da top3.

“Anche per questo motivo stiamo provando lo stesso approccio anche qui  – spiega sorridente il leader della classifica generale, nel corso della conferenza stampa che ha dato il via al weekend azero – Spero anche con lo stesso risultato finale. Vedremo quale monoposto si presenterà nel migliore dei modi su questa pista. Non è mai semplice capire se saremo noi o la Mercedes ad avere un vantaggio ma, generalmente, sui tracciati normali le Frecce Nere sono ancora davanti. Rispetto agli anni scorsi, invece, noi siamo partiti in una maniera migliore. Proprio per questo non dobbiamo mollare la presa. Dobbiamo continuare e migliorare volta dopo volta, portando pacchetti di aggiornamenti per far evolvere ancora la macchina. Se lo faremo avremo ottime possibilità, anzi penso che deciderà la lotta al titolo”.

A livello di classifica generale, tuttavia, Max Verstappen non guarda troppo attentamente la situazione in questo preciso istante: “Certo, fa piacere essere davanti a tutti, ma conta solamente esserlo dopo Abu Dhabi. La Mercedes è reduce da un weekend non semplice a Montecarlo per cui saranno prontissimi a reagire. Noi non dovremo distrarci e pensare solo a non sbagliare, rimanendo concentrati sul nostro lavoro. Fino ad ora abbiamo fatto bene, ma possiamo migliorare ancora”.

Ultima battuta sulle frasi post-Monaco di Lewis Hamilton: “L’inglese ha detto che non voleva farsi trascinare in scaramucce o polemiche? Senza dubbio non dobbiamo distrarci e pensare solo a ciò che accade in pista. Le domande a volte possono essere poste in maniera strana, per cui non fanno testo. Quello che mi importa è che io e Lewis ci rispettiamo, conta solo questo”.

Foto: Lapresse